Hummels torna in Germania per la famiglia: sostituto a zero per la Roma

Sempre più in bilico il futuro nella Capitale del campione del mondo: il club giallorosso pensa all’erede low cost

Sono già quanto meno tre le vite vissute da Mats Hummels nella sua affatto banale esperienza all’ombra del Cupolone. Arrivato a costo zero dal Borussia Dortmund nell’ultimo giorno del mercato estivo, col Bologna che ha insidiato a lungo il colpo dei giallorossi, il miglior difensore dell’ultima Champions League è stato tenuto in naftalina per tanto, forse troppo, tempo.

Nemmeno il tempo di fare conoscenza coi suoi nuovi compagni e con mister De Rossi, che ecco il primo ‘strappo’. I Friedkin, dopo il pareggio subìto in extremis dal Genoa a ‘Marassi‘, decidono di allontanare la leggenda giallorossa dal club. Al posto dell’ex nazionale azzurro viene ingaggiato Ivan Juric, che di fatto non tiene nella minima considerazione il tedesco.

Una serie infinita di panchine, rotta solamente dagli umilianti 23 minuti, con la Roma già in 10 e sotto 4-1, hanno contraddistinto il traumatizzante impatto del teutonico con la realtà italiana. Esonerato anche Juric dopo la sconfitta interna col Bologna, a Trigoria è arrivato Claudio Ranieri. Uno a cui piacciono le cose semplici. Uno che, conti alla mano, ha capito che servivano esperienza e carisma per risollevare le sorti della squadra, nel frattempo piombata in piena zona retrocessione.

È proprio in questo periodo, da fine novembre a fine gennaio, che il campione del mondo (ri)acquisisce sul campo il suo status. Praticamente sempre titolare con l’eccezione della gara di Como – attacco influenzale poche ore prima della gara – il tedesco è diventato il leader del pacchetto arretrato dei capitolini. Almeno fino alla vittoriosa trasferta di Udine del 26 gennaio. Quella che ha segnato il ritorno alla vittoria fuori casa dei giallorossi dopo un digiuno di 9 mesi.

Hummels non rinnova: sostituto dalla Premier per la Roma

Qualche giorno prima del viaggio verso il Friuli, Claudio Ranieri aveva anticipato che il difensore sarebbe stato tenuto a riposo per il recupero della miglior condizione fisica dopo un tour de force che lo aveva visto spessissimo in campo. Peccato che la ‘pausa’ sia durata ben più del previsto, con l’ex Dortmund tornato in campo solo lo scorso 24 febbraio nella vittoriosa gara casalinga col Monza. Un match in cui peraltro, al di là della comoda vittoria dei giallorossi, Hummels è apparso imballato ed arrugginito.

Il portale tedesco ‘Fussballtransfers.com‘, sulla scia di dichiarazioni dello stesso calciatore, mostratosi molto dubbioso sulla permanenza a Roma il prossimo anno – Hummels ha il contratto in scadenza il 30 giugno del 2025 – dà per certo l’addio all’Italia del campione. Motivi strettamente familiari – si è parlato tanto dell’assenza del figlio per il calciatore – sarebbero alla base della decisione di quest’ultimo. Lo stesso Ranieri, nell’ultima conferenza stampa, non si è affatto sbottonato sul futuro del 36enne.

Il futuro del centrale difensivo dovrebbe a questo punto prevedere un ritorno in patria, in una squadra di media classifica della Bundesliga, col club capitolino che, per ovviare alla sua partenza, sta seriamente pensando di ingaggiare, a costo zero, un altro veterano. Proveniente dalla Premier League.

Trattasi di Victor Lindelof, il difensore svedese dello United caduto nel dimenticatoio del club inglese con soli 60′ disputati in campionato nella stagione corrente. Un altro colpo gratis all’orizzonte per la Roma, che si affida nuovamente ad un profilo di grande esperienza per puntellare la rosa nel reparto arretrato.