I Friedkin vogliono fare le cose in grande per la prossima stagione e hanno messo nel mirino un nuovo bomber da 40 milioni: pagando la clausola non c’è trattativa
La proprietà americana si è decisa ad investire una cifra importante per un attaccante di qualità. Tra l’altro le loro due squadre, la Roma e l’Everton, hanno bisogno più o meno dello stesso profilo, ma in Inghilterra si può spendere di più, senza paletti finanziari.
Paradossalmente in questo momento la storia di Everton e Roma procede su due binari paralleli. Le due squadre che fanno capo ai Friedkin hanno bisogno di ricostruire una buona parte della propria rosa e vogliono cercare di fare un mercato intelligente. All’appello mancano sicuramente dei difensori, tanto in Inghilterra quanto nella Capitale, ma non si può sottovalutare nemmeno quella che è la carenza dell’attacco. Se da un lato sono in corso delle valutazioni con il nuovo allenatore, Gasperini, sul valore e l’adattabilità al nuovo gioco di un bomber come Dovbyk, dall’altro c’è urgente bisogno di sostituire Calvert-Lewin, in scadenza di contratto e ancora non convinto di rinnovare.
L’Everton vorrebbe mettere dentro un giocatore di valore e per associazione di idee molti hanno pensato a Tammy Abraham, anche per agevolare un doppio favore interno ai Friedkin per i conti della Roma. In realtà a Liverpool stanno puntando su un altro profilo, decisamente più giovane.
Secondo quanto riportato da TEAMtalk, ci sarebbe un forte interesse dell’Everton per l’attaccante del Villarreal Thierno Barry. I Toffees sono alla ricerca di un nuovo centravanti e sono andati a bussare anche alle porte dello Stoccarda per Nick Woltemade. Viste le richieste troppo elevate dei tedeschi, in pole position è balzato il nome di Barry, che a 22 anni è reduce da una grande stagione con la maglia del Villarreal. Barry ha messo insieme nel suo primo anno nella Liga ben 19 gol in 41 presenze stagionali, ripagando alla grande i 15 milioni spesi per portarlo in Spagna dal Basilea.
Il suo contratto scadrà nel 2029 ed è presente nell’accordo una clausola rescissoria da 40 milioni di euro (33,6 milioni di sterline. L’idea dell’Everton è di non andare troppo per le lunghe con le trattative e pagarla direttamente per portare il ragazzo a casa. Vedremo se alla fine succederà una cosa simile anche per i giallorossi.
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