Conferenza stampa post Roma-Verona, le parole di Gasperini

La Roma non si ferma e conquista la terza vittoria in una settimana. I giallorossi mantengono nuovamente la porta inviolata nonostante la pressione del Verona e raggiungono momentaneamente la vetta della classifica assieme al Napoli. Qui le parole di Mister Gasperini nella conferenza post-partita direttamente dallo Stadio Olimpico. 

Vittoria che vale moltissimo, oltre per i tre punti anche per come è arrivata: “Abbiamo pagato le gare ravvicinate, c’era qualcuno in difficoltà, il Verona ha messo più energie e rapidità di noi. Ma nonostante le difficoltà i ragazzi hanno portato la partita a casa stringendo i denti”.

Quando ha capito che era arrivato il momento di puntare su Dovbyk e quando ha deciso di reinvestire la sua fiducia su di lui? “Il ragazzo reagisce bene, negli ultimi dieci giorni ho visto crescita sul piano atletico e fisico, ha ancora margini e il gol darà morale a lui e all’ambiente. Abbiamo bisogno della sua crescita esponenziale, è un ragazzo che ha voglia di emergere e avrà voglia di migliorare ancora di più”.

Oggi il portiere ha dato una grossa mano, Svilar è così forte come si aspettava? “E’ un portiere top. Lo scorso anno è stato determinante come lo è stato oggi ma al di là delle paratone, quello che da garanzie è la sua presenza e come rende facili le cose che sembrano complicate, è veramente forte e oggi nel primo e secondo tempo è stato decisivo”.

Questa squadra a livello di qualità di gioco a che punto è? “Oggi c’era la fatica e si arrivava spesso secondi e non abbiamo mai sofferto così tanto in difesa, abbiamo avuto poche possibilità di recuperare palla e di sfruttare le occasioni che abbiamo avuto per andare in contropiede. Per la prima volta in stagione abbiamo giocato tre volte in una settimana, è una novità per me e devo capire chi è in grado o no di reggere fisicamente. Giovedì giocheremo contro una squadra che viaggia, domenica a Firenze e dobbiamo assuefarci a questo calendario. Non ho avuto difficoltà su questo di solito ma devo capire quando fare ricorso ad altri elementi della rosa o meno”.

Siamo alla quinta giornata e la Roma è prima, cosa manca alla squadra per raggiungere corazzate come Napoli, Milan Inter e Juventus? I ragazzi sono consapevoli della loro forza? “Sono concentrato per far giocare al meglio la mia squadra. Sono soddisfatto della crescita di Pellegrini, Dovbyk e di Ziolkowski. E’ ancora presto per parlare, i ragazzi sono felici, la classifica dopo 5 giornate conta il giusto ma abbiamo vinto buone partite senza rubare nulla. Vedremo più avanti”.

Dopo il derby disse su Pellegrini ‘Mi aspetto che diventi più un atleta’ che tipo di risposta atletica ha avuto? Vede una Roma capace di rischiare un po’ di più? “Oggi ci stava anche giocare lungo perché avevamo Dovbyk ed è la via più breve e sono state create anche buone situazioni. Non dobbiamo per forza essere esteti, sono felice di Pellegrini è stato in partita ed è stato un riferimento per la squadra per 90 minuti. Con le capacità tecniche che ha se ha questa predisposizione farà  bene”.