Buone notizie per Gasperini in vista del big match di sabato sera all’Olimpico. Angelino e Wesley tornano a disposizione, mentre Bailey potrebbe rivedersi in gruppo per la prima volta dall’infortunio.
La Roma ritrova pezzi importanti proprio alla vigilia del primo big match stagionale. Dopo giorni di lavoro differenziato, gli esterni tornano ad affacciarsi al campo di Trigoria, dove Gasperini prepara la gara contro l’Inter (sabato, ore 20:45) con ritrovato ottimismo. Secondo quanto trapela da Trigoria, Angelino e Wesley hanno recuperato e saranno regolarmente convocabili per il match.
Le condizioni di Leon Bailey, invece, restano oggetto di monitoraggio: l’esterno giamaicano, arrivato in estate tra grande entusiasmo, si era infortunato al primo allenamento con una lesione miotendinea al retto femorale dopo un tiro in porta. Oggi potrebbe finalmente tornare a lavorare con il gruppo: sarebbe il secondo allenamento collettivo da giallorosso. L’obiettivo dello staff medico è inserirlo gradualmente, senza forzare i tempi, ma la presenza in panchina contro l’Inter non è esclusa.
Buone notizie anche per Paulo Dybala, che ha definitivamente superato i problemi fisici e ha già ritrovato il campo nei minuti finali di Fiorentina–Roma. L’argentino si è allenato regolarmente per tutta la settimana e sarà regolarmente a disposizione per la sfida con l’Inter.
Resta da capire se Gasperini deciderà di schierarlo dal primo minuto o di utilizzarlo a gara in corso, soluzione che al momento sembra la più probabile.
Fabio Capello, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha analizzato la sfida dell’Olimpico soffermandosi sulla Roma di Gasperini e sui suoi punti di forza e debolezza.
“La Roma è una squadra che segue il suo allenatore e che in campo fa di tutto per applicare i suoi principi,” ha spiegato Capello. “È vero, segna poco, ma il lavoro di Gasperini porterà risultati: Dovbyk e Ferguson non sono top player, ma Gasp sa valorizzare le qualità dei suoi uomini.”
Capello ha poi elogiato i talenti giallorossi: “In rosa c’è gente come Dybala e soprattutto Soulé, di cui sono un grande fan: ha visione di gioco, tiro, imprevedibilità, e un futuro luminoso davanti a sé.” L’ex tecnico della Roma ha infine commentato la chiave tattica del match contro l’Inter: “Sarà una partita bella e avvincente, sugli esterni si può fare la differenza: Soulé da una parte, Dimarco dall’altra. E attenzione a Koné, che contro l’Inter vorrà dimostrare di valere quella maglia: è di un’altra categoria, quando manca lui manca un bel pezzo di Roma.”
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