Calciomercato, le ultime su Raspadori: il retroscena su Dovbyk

Continua la trattativa per portare l’ex Napoli nella Capitale. I contatti con l’Atletico Madrid sono continui: la fumata bianca si avvicina.

A due giorni dal delicato impegno contro il Genoa, siamo costretti – nuovamente – a spostare l’attenzione (anche) sul mercato. Gasperini vuole rinforzi e Massara si sta impegnando per accontentare il tecnico quanto prima. I due nomi in primo piano sono – oramai da settimane – ben noti a tutti.

Partendo da Zirkzee – ieri in campo per 30 minuti nella vittoria dello United contro il Newcastle – l’accordo con il calciatore è stato trovato giorni fa. Cosa manca? La stretta di mano finale tra i due club, con i Red Devils che vorrebbero liberare l’olandese a metà gennaio. Gasp preme, invece, per avere il suo nuovo attaccante già dai primi giorni del 2026.

Capitolo Raspadori: come vi abbiamo raccontato ad inizio settimana, filtra cauto ottimismo per la buona riuscita dell’affare. La trattativa potrebbe risolversi con un prestito oneroso ed un obbligo di riscatto legato alla qualificazione alla prossima Champions League da parte dei giallorossi. Matteo Moretto, durante un video Youtube sul canale di Fabrizio Romano, ha svelato un curioso retroscena.

Massara avrebbe infatti proposto ai colchoneros Artem Dovbyk come contropartita. “No” secco degli spagnoli, che adesso attendono il rilancio della Roma dopo aver bocciato la prima proposta.

Perotti: “Zirkzee è l’ideale per Gasperini

Il doppio ex della sfida ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport in vista di Roma-Genoa. Di seguito le sue parole.

 

Perotti, che Roma sta nascendo con Gasperini?

“La vedo già. La mano dell’allenatore è evidente: si percepisce il cambiamento, si vede il lavoro che sta facendo con la squadra. Sono convinto che a fine stagione parleremo di una Roma che avrà fatto un grandissimo anno. Io spero nel quarto posto, ma credo possa arrivare anche più in alto. Fino a poche settimane era prima in classifica, nonostante qualche problema in fase offensiva. Questo è il merito di un
allenatore capace di superare le difficoltà tecniche adattando la squadra alle sue idee. E il mercato, in questo senso, potrà dargli una grossa mano”.

Zirkzee sarebbe il profilo giusto?
“Si, è l’uomo ideale per Gasperini. È un giocatore che si può adattare molto bene al gioco del mister, perché può agire sia sulla trequarti sia come punta di movimento. Ha qualità e può davvero dare una sterzata ai problemi offensivi della Roma. Lui, insieme a quel ragazzo che ho sempre difeso l’anno scorso, anche quando non stava andando bene”.

Parla di Soulé.
“Esattamente. L’ho sempre sostenuto perché è un giocatore fortissimo, il futuro dell’Argentina. Aveva solo bisogno di adattarsi a un club importante come la Roma. Di certo l’esonero di De Rossi non lo ha aiutato”.

E proprio De Rossi ora è ripartito dal Genoa.
“L’ho visto nelle due squadre a cui sono più legato: prima alla Roma da giocatore e da tecnico, ora al Genoa da allenatore. Farà benissimo, ne sono sicuro. Così come oggi si nota la mano di Gasp a Roma, allo stesso modo si intravede già quella di Daniele al Genoa. I risultati positivi sono arrivati, anche se ovviamente c’è ancora tanto lavoro da fare perché è lì da poco. Ma si capisce che la squadra tiene a lui, sa cosa può dare a livello umano. Sono convinto che tutti daranno il 100% per Daniele. E sono certo che riceverà dai tifosi quell’amore e quell’affetto che anche io ho sentito a Genova, in un momento particolare della mia carriera”.