Metabolizzata la scelta del tecnico piemontese, la formazione bergamasca dovrà adesso precipitarsi sul suo sostituto. Il compito non sarà certamente semplice, viste le gesta compiute nei 9 anni dal timoniere classe 1958.
Gasperini-Roma: è tutto fatto, ci siamo davvero. L’ufficialità arriverà nelle prossime ore, con l’allenatore oramai ex Atalanta deciso a sposare il progetto giallorosso. Per il sessantasettenne è pronto un contratto di 3 anni a 5 milioni di euro a stagione più bonus elevati, legati – in parte – alla qualificazione in Champions League.

Ve lo avevamo raccontato più di 24 ore fa, rassicurandovi sul buon esito di una trattativa partita da lontano. A poco è servito l’inserimento in extremis tentato dalla Juventus, rimasta delusa quanto sconvolta dalla risposta negativa di Antonio Conte. Ai bianconeri, adesso, l’arduo compito di scegliere se rimanere con Igor Tudor, o virare su altri profili.
La girandola che ha visto coinvolte diverse panchine illustri va’ definendosi, con Maurizio Sarri sempre più vicino al ritorno in biancoceleste. Allegri ha firmato con il Milan, Italiano ha scelto di rimanere a Bologna. Restano vacanti i ruoli di Fiorentina, Torino e, per l’appunto, Atalanta. Proprio sulle questioni di casa nerazzurra siamo in grado di fornirvi il nome in pole position per sostituire Gian Piero Gasperini. Di seguito tutti i dettagli.
Atalanta, Percassi spinge per Thiago Motta
Con l’imminente firma di Gian Piero Gasperini come nuovo tecnico della Roma, in casa Atalanta si aprono nuovi scenari. Tony D’Amico (direttore sportivo del club) dovrà infatti individuare – insieme ai presidenti Percassi – il nuovo allenatore. L’eredità da raccogliere sarà pesante, visto lo storico percorso fatto dal tecnico piemontese.

Secondo quanto raccolto dalla redazione di DajeRomatv, il prescelto per ricoprire il ruolo lasciato scoperto sarebbe Thiago Motta, ex tecnico di Juventus e Bologna. L’allenatore italo-brasiliano, esonerato dai bianconeri a stagione in corso, ha voglia di cimentarsi con una nuova esperienza, dimostrando il proprio valore.
L’ex centrocampista del PSG è ancora stipendiato dalla società con base alla Continassa, ma sarebbe pronto e felice di liberarsi dell’ingaggio percepito per tornare a lavorare. Sono ore calde a Bergamo, con i tifosi scesi in piazza per provare a convincere Gasperini ad annullare la stretta di mano con i giallorossi. A ben poco servirà però quest’iniziativa, dal momento che l’ufficialità che lo legherà alla Capitale per i prossimi 3 anni è attesa a breve. La Roma ha il suo nuovo allenatore.