Continua la telenovela legata al futuro del portiere giallorosso. Nei prossimi giorni è previsto l’incontro che sancirà il verdetto. Il matrimonio continuerà o sarà divorzio?
Il migliore per rendimento, un leader tecnico e carismatico capace di guadagnarsi il premio di miglior portiere della Serie A: Mile Svilar si è preso la Roma. Gli innumerevoli interventi decisivi, la grande abilità nelle uscite ed un attaccamento alla maglia sincero ne hanno fatto un idolo della tifoseria, tanto da guadagnarsi diversi striscioni a firma della frangia più calda del tifo romanista.

Il futuro, però, resta incerto: la bassa cifra percepita dal classe 1999 ha portato il suo entourage a bussare alla porta di Ghisolfi, non sempre disponibile ad ascoltare le richieste dell’estremo difensore giallorosso. Con il passare dei mesi, come riportato e raccontato a più riprese su questo portale, il clima si è fatto sempre più teso, tanto da far adirare Svilar e procuratori.
Adesso la faccenda si è complicata, con l’interesse di PSG ed alcuni top club inglesi che non sono fattori a favore della Roma. Lo strappo tra le parti è netto. Per ricucirlo, nella speranza che non sia troppo tardi, servirà l’intervento dei due presidenti texani, presenti a Trigoria nei prossimi giorni per accogliere Gian Piero Gasperini.
Rinnovo Svilar, i Friedkin vogliono sistemare le cose
Potrebbe risultare – ancora una volta – decisivo l’intervento di Dan e Ryan Friedkin nella querelle Svilar. La questione rinnovo si è complicata, con alcuni grandi club che hanno da tempo messo nel mirino il portiere nato in Serbia. Come raccontato nei giorni passati, i rapporti tra Ghisolfi e l’entourage del venticinquenne si sono inaspriti, portando ad uno stallo che mette paura ai tifosi giallorossi.

Tra giovedì e venerdì, a Trigoria, è stato fissato un incontro per provare a sbloccare la situazione. Svilar conoscerà Gasperini, poi la palla passerà ai due proprietari della società con base al Fulvio Bernardini. L’intenzione dei patron americani è chiara: il fenomeno belga deve restare. Per arrivare alla fumata bianca è pronto uno sforzo importante della dirigenza, determinata e pronta ad accontentare l’ex Benfica su ogni fronte. A quel punto, se il classe ’99 deciderà di proseguire sulla strada intrapresa, lo strappo diventerà insanabile.
Novità importanti seguiranno a breve, ma sono ore decisive per stabilire il destino dell’estremo difensore premiato come miglior portiere del campionato.