Accordo Juve: 40 milioni e addio Roma

C’è un nome che piace sia alla Juventus che alla Roma, ma in questo momento i bianconeri sono avanti e pronti a mettere sul piatto una cifra poco sotto i 40 milioni

Tudor ha le idee chiare su come rinforzare la propria rosa e ha chiesto uno sforzo a Chiellini e Comolli per chiudere l’affare in tempi brevi. Alla Vecchia Signora serve un restyling della difesa, perché oltre al ritorno di Bremer e Cabal manca ancora qualcosa.

Tudor sulla panchina della Juve
Accordo Juve: 40 milioni e addio Roma (DajeRomaTv – ANSA)

 

Il Mondiale per Club più che essere una rassegna tecnicamente valida è di certo un bancomat di non poco conto, che aiuterà Juventus e Inter per il prossimo mercato. Soldi che serviranno a Torino per completare una rosa che quest’anno ha sofferto oltre misura, arrivando quarta solo all’ultima giornata. I bianconeri devono allungare le scelte in determinati ruoli, come ad esempio in difesa, dove Kelly non convince e Gatti potrebbe essere sacrificato.

C’è un profilo che piace molto all’area scouting della Juve ed è Leonardo Balerdi. Parliamo di un ragazzo classe ’99 che ha disputato un’ottima stagione con l’Olympique Marsiglia, sotto la sapiente guida di Roberto De Zerbi. Su di lui si erano già mosse diverse squadre europee e anche la Roma, che con Ghisolfi aveva provato a chiedere informazioni, sentendosi però rispondere 40 milioni come richiesta per il cartellino.

La Juve mette le mani su Balerdi: pronto un assegno da quasi 40 milioni

Secondo quanto riferito da Momblano a Juventibus è ancora forte l’interessamento della Vecchia Signora per il ragazzo argentino.

“Non è scemata la pista Balerdi-Juve. Mi risulta che dei movimenti sul fronte trasversale Comolli-Tudor siano presenti. C’è anche un prezzo che prima non c’era: 40 milioni di euro”.

Balerdi contro il PSG
La Juve mette le mani su Balerdi: pronto un assegno da quasi 40 milioni (DajeRomaTv – ANSA)

 

Poi aggiunge: “Credo che la Juve possa valutarlo 30, la distanza è importante ma è una pista da monitorare perché forse è il primo vero nome (a parte Gyokeres e Osimhen) che ha subito messo d’accordo Comolli e Tudor”. Ora resta da capire se veramente i bianconeri tireranno fuori una cifra simile per un calciatore che ha dimostrato si di essere davvero affidabile, conquistando anche la nazionale di Scaloni, ma che è anche reduce da un infortunio di non poco conto al ginocchio (già recuperato).

La Roma resta alla finestra interessata e spera che alla fine qualcosa possa andare storto per reinserirsi nella trattativa e provare a prendere un giocatore che cambierebbe il volto del reparto arretrato.

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