Angelino e N’Dicka sono i principali indiziati a partire per coprire il gap di plusvalenze che la Roma deve completare entro il 30 giugno. Esiste però un’altra opzione
Massara dovrà essere bravissimo nel vincere questa corsa contro il tempo, racimolando circa 15 milioni di plusvalore, evitando sanzioni da parte della UEFA. Fino a questo momento si è parlato solo dell’uscita del terzino spagnolo o del centrale ivoriano.
Di certo Frederic Massara non si poteva immaginare quanto difficile sarebbe stato il suo ritorno a Trigoria. Ovviamente il neo direttore sportivo era stato avvisato delle condizioni economiche del club e dei paletti del FFP ma con questi tempi ristretti e con offerte che latitano tutto sta diventando più complicato. Il 30 giugno è dietro l’angolo e urgono cessioni di livello per colmare questi 15 milioni di plusvalenze. Sulla lista dei partenti ci sono sempre i soliti due nomi, ovvero Angelino e N’Dicka. Oltre ad essere due che hanno mercato all’estero, garantirebbero un ripianamento importantissimo, visto che sono arrivati rispettivamente per 5 milioni di euro e a zero.
La scelta di Gasperini sarebbe quella di salvare il centrale ivoriano e di lasciar partire il laterale spagnolo, uno dei migliori nel suo ruolo nella scorsa Serie A. Una scelta ponderata legata alle caratteristiche del gioco di Gasp e alla sua necessità di avere sempre esterni di gamba e di una certa statura.
La Roma pensa alla cessione di Celik per sistemare i conti: ha mercato anche in Premier
Non è però scontato pensare che le cessioni debbano essere legate solo a N’Dicka o Angelino, visto che potrebbero esserci altre opzioni da vagliare proprio in queste ore. A tal proposito, Gabriele Conflitti, ai microfoni di Radio Manà Manà Sport ha dichiarato: “Non mi stupirei se la Roma piazzasse una cessione diversa da Angelino o N’Dicka, magari andando a fare una plusvalenza di un certo tipo. Penso, ad esempio, a un Celik piazzato a 10-12 milioni. Il modello Atalanta non va cercato di impiantare alla Roma, anche perché stiamo parlando di due club diversi”.
Celik al momento ha un buon mercato in Premier League oltre che in Turchia e non si farebbe grossi problemi a lasciare la Capitale. Vedremo se potrà arrivare l’offerta giusta, considerando che lui ormai a bilancio incide per un paio di milioni di euro e sarebbe una plusvalenza quasi intera.
