Cessione Angelino, la Roma incassa la metà di quanto offrivano in Arabia

Il laterale spagnolo, già vicino alla cessione prima del Mondiale per Club, potrebbe tornare in patria: prezzo stracciato

I colpi di scena, quando si parla di trasferimenti di giocatori giallorossi in Arabia Saudita, evidentemente non finiscono mai. Fanno parte proprio della stessa trattativa, che non può dirsi mai conclusa fino a che non vengano apposte le firme. Quando queste vengono effettivamente messe nere su bianco.

Angeliño saluta i tifosi
Cessione Angelino, la Roma incassa la metà di quanto offrivano in Arabia (Ansa Foto) – Dajeromatv.it

Già perché è accaduto per ben due volte, tra lo scorso agosto e il giugno 2025, che saltassero dei colpi che parevano davvero conclusi. Prima il caso Paulo Dybala, che proprio al photo-finish decise di dire ‘no’ ai 75 milioni in tre anni offerti dall’Al Qadsiah, con un atto d’amore mai dimenticato dal popolo giallorosso.

Il secondo episodio – e ci riferiamo a poche ore prima della chiusura della finestra di mercato eccezionale aperta dalla FIFA dal 1 al 10 giugno – ha riguardato invece lo spagnolo Angeliño, il laterale sinistro della Roma tra i più positivi nella stagione di rincorsa fatta dal club giallorosso sotto la guida di Claudio Ranieri.

Decisivo in più di un’occasione con gol e preziosi assist, l’ex Lipsia ha attirato su di sé l’interesse di diversi club di Premier League e, manco a dirlo, della ricca Saudi Pro League. Non esattamente inserito nella lista degli intoccabili stilata da Gian Piero Gasperini al momento del suo approdo a Trigoria, l’iberico sembrava destinato all’Al Hilal di Simone Inzaghi, che lo aveva chiesto come primo rinforzo utile già per la kermesse della FIFA.

I 25 milioni messi sul piatto dagli arabi avevano convinto l’allora DS della Roma Florent Ghisolfi ad accettare la proposta, anche in virtù della necessità di far quadrare i conti prima del 30 giugno.

Angeliño, addio solo rimandato: prezzo stracciato

Come noto, nonostante il giocatore sembrava fosse diretto a Londra, in quei giorni, per firmare l’accordo con gli arabi, non si arrivò mai alle firme. Lo spagnolo, pur in bilico nella considerazione di Gasperini come pedina utile al suo progetto tecnico, è rimasto a Roma, senza che nemmeno si concretizzassero le piste inglesi tornate in voga nelle ultime settimane.

Ranieri e Angeliño durante un match dello scorso anno
Angeliño, addio solo rimandato: prezzo stracciato (Ansa Foto) – Dajeromatv.it

Ora che la deadline del 30 giugno è ormai passata – il nuovo DS Massara ha concluso col Besiktas la ricca cessione di Tammy Abraham per far quadrare i conti – la Roma può valutare con più calma la situazione riguardante il futuro del calciatore, che però nel frattempo potrebbe aver maturato l’idea di cambiare aria a prescindere.

Dalla Spagna arrivano però rumors non esattamente lusinghieri dal punto di vista economico per il club capitolino. Il portale ‘Sport.es’ riferisce infatti dell’interesse sempre crescente del Girona nei confronti del mancino dal piede educato. Ancora a corto di acquisti per la nuova stagione, il sodalizio catalano avrebbe deciso di stanziare una cifra compresa tra i 12 e i 13 milioni per il calciatore spagnolo. Ovvero la metà di quanto la Roma avrebbe incassato da una sua partenza verso l’Arabia Saudita.

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