C’è un doppio intreccio che riguarda un grande ex giallorosso che può interessare anche il mercato della Roma. La caccia è aperta con piena concorrenza
Dopo aver parlato di Wesley e Rios per settimane, ora è arrivato il momento di spostare l’attenzione anche sul difensore. Serve un rinforzo al centro della retroguardia e in questo caso Massara sa di non avere un budget molto elevato. Dall’Inghilterra c’è una concorrenza indesiderata.
Il mercato della Roma dovrà prevedere per forza anche un rinforzo in difesa, perlomeno. Il rientro di Kumbulla andrà valutato in ritiro da Gasperini, così come Celik, che ha sul piatto un’offerta importante recapitata dal Besiktas. Mancini e N’Dicka sono gli inamovibili, sopravvissuti anche alla mannaia delle plusvalenze. Il problema è che bisogna immettere almeno un altro centrale veloce, di gamba e bravo in impostazione. Ci sono possibilità di affondare il colpo per qualche prestito e proprio per questo sono usciti nomi quelli di Mavropanos e Cresswell.
Tra i profili più costosi, invece, figurano sia Lucumì, il preferito di Gasperini, che De Winter, centrale scuola Juventus che ha fatto molto bene sia con il Genoa di Gilardino che di Vieira. De Winter ha una valutazione molto elevata, visto che per i rossoblu può partire per non meno di 25 milioni di euro.
Il Bournemouth di Tiago Pinto pensa a De Winter: sarebbe il sostituto di Senesi
Su De Winter si è appalesato un avversario in più, ovvero il Bournemouth di Tiago Pinto, che deve rifare completamente la propria difesa. Huijsen è stata una cessione molto importante dal punto di vista economico, con ben 60 milioni di euro incassati dal Real Madrid. Ora sembra che il club inglese lasci andar via anche Senesi, argentino del ’98 che a Roma ricordano bene per la finale di Tirana, quando ancora militava nel Feyenoord. Con Senesi out, Pinto deve prendere per forza un centrale forte fisicamente e De Winter potrebbe essere il nome giusto.
Tra l’altro si tratterebbe proprio di un doppio intreccio, perché sia Senesi che De Winter sono sulla lista di Massara e della Roma. Entrambi però rischiano di non essere alla portata dei giallorossi per il costo del cartellino, troppo elevato per gli standard capitolini. L’ex general manager dei Friedkin può vincere questa sfida interna. Vedremo su chi deciderà invece di affondare Gasperini.
