Il tecnico giallorosso, sempre più esigente in tema di mercato, ha dato l’ok per l’addio del calciatore: ritorna in patria
i più maliziosi lo avevano detto in tempi non sospetti, profetizzando che profili come il suo non sarebbero stati graditi dal tecnico di Grugliasco. Prescindendo almeno parzialmente dal valore assoluto del ragazzo (per certi versi ingiudicabile considerando i pochissimi minuti concessigli da Claudio Ranieri lo scorso anno), il ragionamento su cui si basava la convinzione degli addetti ai lavori era molto semplice.

Se Anass Salah-Eddine aveva trovato pochissimo spazio col tecnico testaccino (che storicamente non ha mai fatto richiesta di calciatori con caratteristiche precipue per il suo gioco) figurarsi cosa sarebbe accaduto a Trigoria con l’avvento di un allenatore invece molto esigente da questo punto di vista.
Basti pensare che anche un fuoriclasse conclamato come Paulo Dybala potrebbe essere soggetto al giudizio di Gasperini. Che potrebbe ritenerlo non indispensabile al progetto anche per la scarsa propensione al sacrificio difensivo della Joya.
Ad ogni modo, dopo i soli 153′ in campo nella seconda metà della scorsa annata, l’ex Twente, costato qualcosa come 8 milioni più 2 di bonus, non rientra per davvero nei piani del mister piemontese. Questo è apparso evidente sia nel numero di occasioni in cui l’olandese è stato impiegato nel pre-campionato, sia per come ha interpretato i compiti che Gasp gli ha affidato di volta in volta.
Salah-Eddine, è già addio alla Roma: torna in Olanda
L’allenatore giallorosso, ancora una volta apparso molto nervoso quando si parla dell’attività di mercato della Roma, ha spesso preferito il giovane Reale all’esterno classe 2002. Abbastanza inevitabile, dunque, considerare seriamente l’idea di una cessione da perfezionare entro la chiusura della finestra estiva di scambi.

Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Il Messaggero’ infatti, l’agente del calciatore sarebbe già al lavoro per trovare una sistemazione al suo assistito. L’ipotesi più accreditata, considerando anche che Salah-Eddine di fatto non ha avuto modo di farsi apprezzare per le sue doti negli ultimi 6 mesi, visto il suo impiego davvero saltuario. Per usare un eufemismo.
Ad ogni modo, dato che fino a questo momento il calciatore era una risorsa a disposizione di Gasperini, qualora dovesse essere ceduto il DS Massara sarà costretto a tornare sul mercato. Una grana non di poco conto per il dirigente, che sta pagando la discutibile campagna acquisti invernale condotta dal predecessore Florent Ghisolfi, i cui colpi di gennaio non hanno davvero prodotto alcunché a livello di innalzamento della qualità della rosa giallorossa.