Serie A, 1° giornata alle porte: il focus sul nuovo Bologna di Italiano

La giornata d’apertura della Serie A 2025-26 dista appena quattro giorni e, nonostante l’incombenza del mercato aperto fino a fine mese, le squadre dovranno farsi trovare pronte per raccogliere i primi punti stagionali.

Nel turno inaugurale del nuovo campionato la Roma di Gasperini, nello specifico, accoglierà all’Olimpico il Bologna di Italiano, reduce da un’ottima annata coronata dalla vittoria della Coppa Italia lo scorso maggio contro il Milan proprio nella Capitale.

Italiano esulta con i tifosi
Dalla Roma al Bologna: l’addio è già ufficiale (DajeRomatv – ANSA)

I rossoblù, tra le altre cose, saranno l’unica italiana oltre ai giallorossi a prendere parte all’imminente edizione dell’Europa League, nonché, di conseguenza, una potenziale contendente al trofeo.

Bologna: tra acquisti e cessioni

Appena dodici mesi fa la favola del Bologna sembrava destinata a spegnersi dopo gli addii dei tre principali fautori della storica qualificazione in Champions League ottenuta, ovvero Thiago Motta, Zirkzee e Calafiori. Così, però, non è stato, specie grazie al subentrato Vincenzo Italiano, in grado di ridisegnare gli equilibri della squadra nel segno del suo 4-2-3-1, nonostante acquisti non proprio altisonanti.

Ranieri abbraccia Italiano
Dal Bologna alla Roma: accordo da 3 milioni (DajeRomaTv – ANSA)

Anche durante questa sessione estiva di calciomercato il Bologna ha visto, sulla falsariga del 2024, andar via pezzi pregiati come Ndoye (il match winner della finale di Coppa Italia, volato al Nottingham per 42 milioni) e Beukema (acquistato per 31 milioni dal Napoli), oltre che i vari Erlic, Aebischer ed El Azzouzi. Al loro posto sono arrivati profili “alla Sartori”, ovvero semi-sconosciuti da valorizzare rispondenti ai nomi di Vitik e Heggem, ai quali si aggiungono elementi di esperienza acquistati a zero come Immobile e Bernardeschi.

Il possibile undici titolare

Seppur, come detto, il mercato sia tutt’altro che chiuso (si registra il forte interesse del Sunderland per Lucumì in uscita, mentre in entrata sembra molto vicina la chiusura per Zortea) le varie amichevoli disputate dai felsinei, specie le ultime con Stoccarda e OFI Creta, hanno regalato diversi spunti.

Italiano appare orientato verso la conferma del suo 4-2-3-1, modellabile a 4-3-3 in specifici casi. Tra i pali il titolare resta Skorupski, anche se Ravaglia continua a godere della piena fiducia del tecnico. La linea a quattro al momento si presenta con Holm, Vitik, Lucumì e Miranda, anche se lo svedese salterà il primo impegno di campionato a causa di un infortunio (al suo posto ci sarà Zortea?).

Chi, invece, ha smaltito i propri acciacchi è Ferguson, pronto a comporre la cerniera in mezzo al campo insieme a Freuler. Discorso analogo per Bernardeschi, anche lui convocabile per la trasferta romana, anche se sulle corsie la gerarchia vede avanti Orsolini e Dominguez. Sulla trequarti spetta a Odgaard, prezioso anche nel lavoro di raccordo, innescare Castro, con Immobile arruolabile a gara in corso.

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