La Serie A 2025-26 non poteva aprirsi in maniera migliore per la Roma di Gian Piero Gasperini che all’Olimpico, davanti a più di 60.000 spettatori, ha inaugurato con tre punti pesanti il proprio percorso stagionale, bissando poi il successo contro il Bologna sul campo del Pisa sempre di misura grazie all’acuto di Matias Soulé.
Nel terzo turno, che succederà alla sosta nazionali, i giallorossi torneranno di fronte al proprio pubblico per affrontare il Torino dell’ex Lazio Marco Baroni, contro cui lo score è certamente positivo: 6 successi, 2 pareggi, tra cui uno nel derby dello scorso aprile, e 1 sconfitta, risalente all’agosto 2023 quando il tecnico toscano sedeva sulla panchina del Verona.

Nelle prime due giornate i granata non hanno trovato il gol, riuscendo comunque a raccogliere un punto nell’ultima uscita interna contro la Fiorentina, molto sprecona specie con Kean, riscattando parzialmente il pesante 5-0 incassato a San Siro dall’Inter nella gara inaugurale della nuova Serie A.
Il nuovo Torino
Baroni ha deciso di proseguire sull’onda lunga adottata da Vanoli nella seconda parte della scorsa stagione partendo con un assetto a quattro che, a seconda degli interpreti a disposizione, può essere declinato in un 4-3-3 o in un 4-2-3-1.
Contro Inter e Fiorentina si è visto un 4-3-3 che, specie nella prima gara, ha messo in evidenza tutte le lacune del reparto arretrato con un Coco in evidente regressione e un Masina adattato al centro, sostituito nella seconda gara da Maripan.

Nella sfida contro i viola c’è stato l’esordio dal 1′ del nuovo regista Asllani, affiancato da Ilic e Casadei, mentre quelli dei due acquisti provenienti dal Napoli, Simeone e Ngonge, erano avvenuti già alla “Scala del Calcio”. Da segnalare il rientro nei minuti finali di Duvan Zapata dopo il lunghissimo stop.
Torino, chi recupera e chi no
Nella giornata di oggi il Torino tornerà in campo praticamente a pieno regime complice il rientro dei convocati dalle rispettive nazionali. Tra questi anche Israel, non sceso in campo con l’Uruguay, e Maripan, reduce da due intere partite disputate con il Cile.
Da valutare, quindi, le sue condizioni; in caso di necessità pronto all’esordio in granata Ismajli, totalmente recuperato dopo l’infortunio subìto. Per il resto tengono banco tre ballottaggi in tre zone di campo differenti: Pedersen–Masina/Lazaro sulla corsia destra, Ilic–Gineitis in mezzo al campo e Simeone–Adams al centro dell’attacco, con Zapata arruolabile a gara in corso.
La probabile formazione: Torino (4-3-3): Israel; Pedersen, Coco, Maripan, Biraghi; Casadei, Asllani, Ilic; Ngonge, Simeone, Vlasic. All. Baroni.