Un’assenza pesante per quanto riguarda la Ferrari, sottolineata da un annuncio che sembra essere davvero devastante. Manca una cosa fondamentale a Maranello
I risultati di questi anni sono sotto gli occhi di tutti e il titolo mondiale manca dal 2008, per quanto riguarda i Costruttori e dal 2007 per i Piloti. La riscossa può arrivare solo con un grande sforzo da parte di tutti, ma soprattutto individuando una figura cardine.

A Monza purtroppo non si è vista la Ferrari che tutti si auguravano. Un quarto posto, quello di Leclerc, che non ha esaltato i tifosi, che speravano in un podio o addirittura in una vittoria a sorpresa, come nel 2024. Purtroppo il passo indietro rispetto a 12 mesi fa è stato piuttosto lampante e lascia poco spazio all’immaginazione. Ci sono dei problemi irrisolti nello sviluppo della SF-25, che non permette a Hamilton e Leclerc di essere aggressivi nella guida come i competitor. In tutto questo, si cerca di pensare al 2026, al cambio regolamentare e ad un nuovo ciclo da aprire nel migliore dei modi.
Il lavoro di Loic Serra, ingegnere voluto da Vasseur e strappato alla Mercedes, si vedrà soprattutto l’anno prossimo, nella speranza che alla fine sia stata presa la strada giusta per riemergere. L’obiettivo resta comunque vincere almeno una gara prima della fine del 2025, anche per iniziare con il piede giusto la preparazione della stagione ventura.
Montezemolo analizza il momento della Ferrari: “Manca una cosa fondamentale”
In questa Ferrari c’è però una grave assenza, che conta forse di più di un ingegnere o di un pilota vincente. A sottolinear questa mancanza è stato l’ultimo grande presidente della gestione sportiva di Maranello, ovvero Luca Cordero di Montezemolo. In occasione dell’anteprima mondiale di ‘Luca: Seeing Red’, documentario dedicato alla sua vita, l’ex numero uno della Rossa ha spiegato come: “La Ferrari dopo tanti anni deve vincere il Mondiale”.

Ai microfoni di Sky poi aggiunge: “La Ferrari è tanti anni che non arriva nemmeno all’ultima gara con un pilota che può vincere, io mi auguro che le cose cambino prima di tutto per i tifosi che erano a Monza e che continuano ad avere una fede incrollabile”.
Il vero problema per Montezemolo è l’assenza di un leader, di un uomo forte al comando, che sappia convogliare nella giusta direzione tutte le forze.
“In Ferrari non c’è una leadership e soprattutto vedo che manca un’anima forte, determinata. Si fanno degli annunci che spesso creano eccessive aspettative”.