Nella giornata di ieri la Roma ha incassato il primo k.o. stagionale per mano del Torino di Baroni, uscito con i tre punti dall’Olimpico grazie alla prodezza di Simeone. La prima sconfitta dell’era Gasperini è coincisa con l’ennesimo stop di natura muscolare per Dybala, costretto ad abbandonare il campo all’intervallo.
Proprio il reparto offensivo è quello che sembra destare maggiori preoccupazioni in casa giallorossa: il tanto atteso rinforzo sulla trequarti non è arrivato, Paulo Dybala e Leon Bailey sono ai box e le due prime punte, specie Artem Dovbyk, non appaiono spietate sotto porta come dovrebbero essere.

Nella sfida interna di ieri contro i granata i capitolini hanno tentato ben 22 tiri complessivi, di cui solamente 5 nello specchio, senza trovare la via del gol. Un dato questo, relativo al rapporto conclusioni-gol, che non si registrava dal 2022 nella sfida interna persa sempre per 0-1 proprio contro l’Atalanta del Gasp.
Roma: c’è un problema attacco
Le uniche due reti messe a segno in queste prime due giornate dalla nuova Roma di Gasperini portano la firma di un esterno tutta fascia, Wesley, e di un trequartista/seconda punta/ fantasista, in qualunque modo vogliate etichettarlo, vale a dire Matias Soulé.

L’acuto da tre punti dell’argentino a Pisa è l’unico realizzato da un elemento offensivo della rosa giallorossa. Ancora a secco i vari Evan Ferguson, 147 minuti giocati, Dovbyk, 33, Dybala, 151, Tommaso Baldanzi, 45 e Stephan El Shaarawy, 117. Una statistica che, certamente, fa e farà riflettere e discutere sia per ciò che concerne il mercato che è stato sia per i possibili rimedi applicabili dal tecnico.
Il dato spiazzante su Gasperini
Due gol fatti e uno subìto per la Roma targata Gian Piero Gasperini, con annessi sei punti in classifica. Lo 0-1 contro il Toro ha, inevitabilmente, raffreddato gli animi dopo le due vittorie di misura con Bologna di Italiano e Pisa di Gilardino, e il derby di domenica rischia di essere già un delicatissimo crocevia stagionale.
Proprio in vista della stracittadina i tifosi giallorossi sperano che il nuovo tecnico riesca a invertire questo trend negativo in termini realizzativi: era dall’annata 2015-2016, infatti, che una squadra allenata da Gasperini non metteva a referto così poche reti nelle prime tre giornate di campionato. All’epoca il mister di Grugliasco sedeva sulla panchina del Genoa.