Marc Marquez e Pecco Bagnaia sono vicini ad un bivio della carriera: non è da escludere un doppio addio alla Ducati nei prossimi anni, con destinazione sorprendente
Il fenomeno spagnolo non vede l’ora di poter festeggiare il suo settimo titolo in MotoGP, il nono totale, andando ad affiancare Valentino Rossi ed entrando definitivamente nella storia di questo sport. Pecco dal canto suo deve ritrovare la consueta fiducia, ormai smarrita.

Il Mondiale di MotoGP si sta prolungando solo statisticamente, visto che da un punto di vista sportivo è già bello che archiviato da tempo, con Marquez campione indiscusso. Sin dalle prime gare si è capito come quest’anno non ci fossero i margini per gli altri piloti di insidiare il fenomeno di Cervera, troppo più avanti nella guida rispetto alla concorrenza. Il #93 corre ormai per le statistiche, cercando di ritoccare i vari record che già gli appartengono. A Misano ha dato ancora una volta dimostrazione di questo, riuscendo a prevalere nella lotta contro l’Aprilia di Marco Bezzecchi. La crescita di Noale è stata notevole, come testimonia la vittoria nella Sprint di sabato da parte dell’italiano.
Marquez ha però ancora qualcosa in più nella gestione delle gomme e nella consistenza generale nella gara lunga e ha messo il sesto sigillo sul circuito intitolato a Marco Simoncelli. Se non cambierà nulla da un punto di vista tecnico, anche il 2026 dovrebbe essere pienamente appannaggio di Marc, che a quel punto potrebbe arrivare addirittura a dieci titoli tondi tondi.
Marquez torna in Honda e Bagnaia “scaricato” dalla Ducati: i possibili scenari futuri
Dopo aver raggiunto la doppia cifra, Marquez ha altri programmi rispetto a rimanere in Ducati. Si perché come riportato da La Repubblica, per lui sarebbe pronto un contratto ricchissimo con la Honda, per un ritorno a casa. Alberto Puig, responsabile del progetto giapponese, lo riabbraccerebbe all’istante, provando a tornare alla vittoria con il cambio regolamentare del 2027.

Pecco Bagnaia potrebbe fare lo stesso percorso, inteso come addio a Borgo Panigale, per andare a provare una resurrezione sportiva da qualche altra parte (Aprilia o Yamaha). Di certo per Pecco c’è bisogno di una nuova sfida per ritrovare se stesso e tornare ai suoi reali standard. Per farlo, prima di tutto, deve ritrovare il piacere di guidare e la confidenza nella staccata, cosa che lo ha tradito in questo 2025 disastroso.