Undici calciatori sono partiti dopo la vittoria di ieri contro la Fiorentina che ha regalato i tre punti e il primato ai giallorossi. Tanti elementi sono tornati a casa per gli impegni con le proprie nazionali e li rivedremo a Trigoria a ridosso del big match contro l’Inter del 18 ottobre.
Ieri è stata messa una pezza alla debacle casalinga contro il Lille. La squadra ha reagito bene e ha rimontato lo svantaggio iniziale contro la Fiorentina. Grazie a questo successo, la classifica di Serie A vede la Roma in testa assieme al Napoli dopo 6 giornate (con la miglior difesa). Anche il sorriso e la soddisfazione post-partita di Gasperini, lasciano speranze per il prossimo futuro e fanno intravedere un gruppo unito pronto a lottare per gli obiettivi stagionali.
I giallorossi infatti, mercoledì riprenderanno ad allenarsi a Trigoria mercoledì dopo due giorni di riposo concessi dal mister. In undici però saranno assenti a causa degli impegni con le proprie Selezioni. Wesley, reduce da una contusione rimediata contro la Viola, rimarrà a casa mentre gli altri torneranno alla base tra il 12 e il 14 ottobre.

Ecco i giocatori che hanno lasciato Trigoria, i dettagli
A lasciare Trigoria per rispondere alla convocazione della propria nazionale sono stati Neil El Aynaoui (Marocco), Evan Ndicka (Costa D’Avorio), Zeki Celik (Turchia), Evan Ferguson (Irlanda), Manu Koné (Francia), Artem Dovbyk (Ucraina), Gianluca Mancini e Bryan Cristante (Italia), Niccolò Pisilli (Italia U21), Jan Ziolkowski (Polonia) e Konstantinos Tsimikas (Grecia).
Andando per ordine, i giocatori della Nazionale italiana con Mancini e Cristante in gruppo saranno impegnati nelle sfide decisive per la qualificazioni al Mondiale 2026 contro Estonia (fuori casa) e Israele (in casa). Pisilli invece lotterà per la qualificazione all’Europeo Under 21 negli incroci casalinghi con Svezia e Armenia. Impegni comodi per la Francia di Koné con Islanda e Azerbaigian mentre Ferguson dovrà guidare la sua Irlanda contro Portogallo e Armenia.

La Turchia dell’uomo del momento Zeki Celik (e di Vincenzo Montella) affronterà Bulgaria e Georgia per avvicinarsi al Mondiale. Lo stesso vale per la Grecia di Tsimikas opposta a alle ostiche Scozia (di McTominay) e alla Danimarca. Per quanto riguarda gli ultimi due giocatori impegnati in Europa, Dovbyk e la sua Ucraina se la vedranno con Azerbaigian e Islanda, mentre Ziolkowski e la Polonia sfideranno Nuova Zelanda (in amichevole) e Lituania.
Spostandoci nel continente africano, la Costa D’Avorio guidata da N’Dicka vuole chiudere la pratica qualificazione Mondiale contro Seychelles e Kenya, mentre il Marocco di El Aynaoui (già certo del Mondiale) incrocerà Bahrein in amichevole e Repubblica del Congo. I primi a tornare saranno Ziolkowski e Tsimikas, i due sono attesi a Roma il 13 ottobre. Discorso diverso per El Aynaoui, Ndicka, Celik, Mancini, Cristante, Ferguson e Pisilli che torneranno il 15 ottobre a ridosso dell’Inter.