La Roma tornerà in campo domenica alle ore 15 per affrontare il Sassuolo al Mapei Stadium, impianto storicamente favorevole ai giallorossi, sconfitti solamente una volta (4-2 nel febbraio 2020) e vincenti in ben sei occasioni sulle undici complessive.
La formazione di Gasperini avrà l’onere di riscattare l’inatteso k.o. di ieri contro il Viktoria Plzen, mentre quella di Grosso cercherà di dare continuità ai tre risultati utili consecutivi equivalenti a ben 7 punti ottenuti nelle ultime tre gare contro Udinese, Verona e Lecce, nella speranza di continuare a mietere vittime illustri in casa dopo l’1-0 rifilato alla Lazio a metà settembre.

L’unico indisponibile di rilievo per i neroverdi sarà il centrale difensivo Muharemovic, pronto a essere sostituito da Romagna che, come a Lecce, farà coppia con Idzes. Sulle corsie a protezione del portiere Muric ecco Walukiewicz e Doig, mentre in mediana spazio a Vrancx, il grande ex di turno Matic e uno tra Thorsvedt e Ismael Koné.
In avanti confermato il solito, pericolosissimo tridente Berardi–Pinamonti–Laurienté.
Conferenza Gasperini: c’è l’orario
La Roma, come detto, dovrà cercare il riscatto su un campo certamente non semplice per attenuare le critiche piovute dopo la sconfitta di ieri all’Olimpico e proseguire la preparazione a un periodo di fuoco in cui si giocherà sempre ogni tre giorni, con maggiore tranquillità.

Mister Gasperini dovrà mettere da parte gli esperimenti di formazione effettuati nell’ultima settimana cercando di fare delle poche certezze sin qui acquisite una base solida per ottenere un risultato rilevante ai fini della classifica e del morale.
Nel frattempo è stata calendarizzata la sua conferenza stampa pre-partita che si svolgerà domani alle 13:45 nella sala conferenze del centro sportivo di Trigoria come di consueto.
Le scelte di formazione, o buona parte di esse, sembrano abbastanza acclarate con Svilar a difendere i pali, Celik, Mancini e N’Dicka che dovrebbero tornare a formare il tridente arretrato, Wesley e il rientrante Tsimikas sulle corsie con Cristante e Koné, ristabilito dopo la botta alla caviglia di ieri, in mezzo al campo. Solito dubbio Dovbyk–Ferguson con Soulé e l’altro ex della sfida Pellegrini sulla trequarti.





