Vittoria troppo importante per i giallorossi, che espugnano il Mapei Stadium e riescono a conquistare il primo posto in campionato, reagendo dopo i due ko consecutivi tra Inter e Viktoria Plzen. Di seguito le pagelle giallorosse.
Svilar 6: si fa trovare pronto nei momenti in cuia difesa della Roma ha qualche abbaglio, soprattutto dopo tre minuti di gioco, anche se Berardi è stato pescato in posizione di fuorigioco.
Celik 6,5: l’ordine tattico sta diventando un cardine del calciatore turco, che non concede molto ai suoi avversari dalla sua parte. Nel secondo tempo passa quinto e trova l’occasione di calciare due volte verso la porta difesa da Muric.

Mancini 6,5: ogni tanto vengono messi in risalto i suoi limiti in velocità, ma difensivamente per il resto è autore di una grandissima prestazione. All’ultimo il suo salvataggio vale il primato in classifica dell’armata di Gian Piero Gasperini.
Ndicka 5,5: accentua molto i falli, anche quelli più minimi e si perde Thorsvedt in occasione di un calcio piazzato, in una situazione che poteva diventare fatale per la porta giallorossa.
Wesley 7: grande prestazione del terzino brasiliano. È vero, il suo piede non è un granché, ma ha una gamba importante e soprattutto, mette in mostra una grande crescita sotto l’aspetto difensivo. Oggi fa la differenza sia a destra che a sinistra e nel secondo tempo sfiora più volte lo 0-2. La terza occasione forse, si può definire divorata. (Rensch 87′, s.v).

Cristante 7: prestazione maiuscola di quello che è di fatto, diventato il capitano giallorosso. Bryan ha vinto i duelli con il suo ex compagno Matic, ma soprattutto si è messo in mostra per come ha interpretato un ruolo più ibrido del solito, quasi alla Pasalic in quel di Bergamo. Dai suoi inserimenti nascono dei pericoli, tra cui quello che ha portato alla rete di Paulo Dybala. (Pellegrini 65′, 6: qualche spunto, tra cui il palo colpito subito dopo il suo ingresso.)
Koné 6,5: risponde presente anche ricoprendo un ruolo più difensivo dato il nuovo compito ricoperto da Cristante. Blocca molti tentativi di ripartenza del Sassuolo, ribadendo la sua potenza fisica.
Tsimikas 5,5: buona la tenuta fisica, ma sbaglia qualche cross di troppo. (Hermoso 45′, 5,5: prende subito il giallo. Disordinato, rischia la seconda ammonizione.)
Bailey 6: il suo debutto è sufficiente. Si vede che il calciatore sa trattare bene il pallone, ma fisicamente non è ancora al 100%. (Dovbyk 50′, 6,5: entra bene e fornisce passaggi chiave ai compagni, che però non riescono a sfruttarli.)
El Aynaoui 6: prestazione condita da più compiti ricoperti all’interno della stessa partita, svolti nel modo giusto.
Dybala 7,5: è l’uomo partita. Reattivo e scattante, si vede che fisicamente sta bene. È autore del gol decisivo e manda Cristante in porta, che però fallisce a tu per tu con Muric. Forse la Roma ha definitivamente ritrovato Paulo.

Gasperini 6,5: la mossa della posizione ibrida di Cristante funziona alla grande, così come l’intuizione di un attacco più leggero per permettere l’inserimento dei centrocampisti. Indovina i cambi in un momento topico della partita. Bene così.





