Il talento classe 2002, salito alla ribalta internazionale dopo un’ottima Champions, è in cima alla lista di mercato del Ds Ghisolfi
Se c’è una cosa, oltre all’elevato livello di spettacolo, ai colpi di scena, alle difficoltà inaspettate delle big, che la nuova formula della Champions League ha lasciato in dote a tutti i club, anche a quelli che la competizione non l’hanno disputata, è stata la possibilità di vedere all’opera dal vivo calciatori le cui gesta avrebbero magari avuto meno risonanza se gli stessi fossero stati impegnati solo contro le ‘solite’ tre avversarie del primo girone.

La ‘Phase League‘, per come è stata ideata e poi attualizzata, ha infatti visto ciascuna squadra partecipante incontrare ben 7 rivali diverse, in una formula molto più somigliante ad un mini-campionato, per quanto parziale, che ad un raggruppamento chiuso.
Ovviamente i dirigenti dei club impegnati direttamente nei vari confronti hanno giocoforza potuto prender nota dei profili distintisi per ottime prestazioni contro la loro squadra, ma ovviamente anche altre società – magari rivali in patria – hanno approfittato di una maggior visibilità degli stessi. Un’attenzione più ‘diretta’, insomma, di quella precedentemente fruibile coi soli scarni highlights di partite per così dire minori.
È stato così che la Juve prima, e l’Atalanta poi – addirittura per due volte i bergamaschi – hanno finito per cerchiare in rosso, nella loro agenda di mercato, un giovane centrocampista affrontato sul campo. E le cui qualità non possono essere messe in dubbio.
L’effetto domino ha però coinvolto anche la Roma, stimolata dalla sfida con le due italiane, che si è subito inserita nella corsa al calciatore. Il club capitolino sembra davvero intenzionato a fare sul serio.
Tutti pazzi per Jashari: Roma in pole per lo svizzero
23 anni da compiere il prossimo 30 luglio, passato dal Lucerna al Club Brugge per soli 6 milioni la scorsa estate, Ardon Jashari ha fatto un incredibile salto di qualità nel club fiammingo, da sempre fucina di grandi talenti o costruiti in casa o acquisiti da giovani, a buon prezzo, sul mercato.

Brillante nelle sue apparizioni in Champions – soprattutto l’Atalanta, eliminata proprio dai belgi nel Playoff, ne sa qualcosa – il calciatore ha già più che quadruplicato il suo valore di mercato. Sia la Dea che la Juve – che il Club Brugge l’ha affrontato nella citata ‘Phase League’ – hanno da tempo messo gli occhi sul talento. Ma la Roma sembra ne sia rimasta addirittura stregata.
Secondo il portale ‘Transferfeed.com‘, i giallorossi avrebbero sopravanzato non solo le rivali italiane, ma anche il Manchester United nella corsa al talento. Sebbene finora Jashari non abbia lanciato particolari segnali sul suo desiderio di andar via, i fiamminghi potrebbero doversi trovare a fare i conti con un’offerta di 30 milioni dal club giallorosso. Una proposta difficile da rifiutare. E che spegnerebbe sul nascere le velleità di Atalanta, Juve e dei pur facoltosi Red Devils.