Ranieri resta solo se comanda: intanto la Roma ha il piano B

Il futuro di Ranieri alla Roma è tutto da scrivere: in caso di addio, il club sta lavorando su un’alternativa molto importante

Di cose certe alla Roma ce ne sono poche. La prima è che arriverà un nuovo allenatore. Non c’è alcuna possibilità che Claudio Ranieri resti in panchina anche nella prossima stagione. La seconda è che Ranieri rimarrà nel club come dirigente solo se avrà determinate garanzie. Altrimenti, saluterà tutti, ringraziando per l’opportunità, e lascerà spazio ad altri. Un’eventualità che la società non esclude. Non a caso, avrebbe già cominciato a lavorare sul possibile sostituto.

Claudio Ranieri con le braccia conserte
Ranieri resta solo se comanda: intanto la Roma ha il piano B (Ansa) – Dajeromatv.it

D’altronde, è lo stesso Ranieri ad aver ampiamente fatto capire di non aver alcuna certezza su una sua permanenza. E, anzi, che un po’ di riposo per godersi la pensione e il tempo libero non gli peserebbe troppo. Tuttavia, al momento il suo accordo con la Roma resta in piedi: al termine della stagione dovrebbe restare in giallorosso per guidare ancora la rinascita, anche da dietro la scrivania. Con la consapevolezza di poter incidere tanto.

Se però qualcosa dovesse andare storto, se dovesse rendersi conto di non poter fare tutto ciò che vorrebbe fare, di non poter aiutare la squadra nel modo che riterrà più opportuno, il tecnico testaccino farà senza alcun dubbio un passo indietro, lasciando il suo posto ad altri. E la società giallorossa avrebbe già individuato l’uomo giusto in caso di dietrofront da parte di Ranieri.

Ranieri, futuro in bilico: in caso di addio, la Roma ha già scelto il sostituto

Il mio ruolo sarà quello di senior advisor, poi traducetelo come vi pare“, ha raccontato Ranieri in questi giorni in un’intervista al Messaggero. Questo vuol dire che lavorerà come punto di riferimento per la società. Non sarà un parafulmine, non farà l’uomo immagine in grado di tranquillizzare la piazza.

Resterà solo se avrà un ruolo attivo. E per attivo si intende anche partecipe alle decisioni: “Io non scappo, a meno che non mi dovessi rendere conto di non avere un peso sulla squadra. Non farò il parafulmine ad altri. Se non potrò decidere e non mi sentissi importante, saluterò. Oggi mi sento al centro del progetto, non dovesse accadere, arrivederci e grazie“.

Claudio Ranieri si aggiusta gli occhiali
Ranieri, novità sul suo futuro: in caso di addio, scelto il sostituto (Ansa) – Dajeromatv.it

Parole che non lasciano spazio a interpretazioni: se la Roma potrà essere ancora, almeno in parte, la Roma di Ranieri, l’attuale allenatore rimarrà al suo posto. Altrimenti toccherà a qualcun altro rendere nuovamente la squadra giallorossa competitiva per i primissimi posti in campionato e in Europa.

E questo qualcun altro, nella mente della società giallorossa, potrebbe essere uno dei dirigenti che maggiormente si sono messi in luce in Serie A negli ultimi anni: Giovanni Sartori, l’uomo del miracolo Chievo, l’uomo che ha trasformato l’Atalanta in una squadra da Champions League, l’uomo che ha portato in Champions addirittura il Bologna. L’unico, forse, che potrebbe far dimenticare rapidamente ai tifosi l’eventuale addio di un mito come Ranieri.

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