Il tecnico giallorosso, reduce da due pareggi nei recenti big-match, ha chiesto di abbandonare l’argomento: ormai è tutto chiuso
Dopo 7 vittorie consecutive, ed un’imbattibilità stagionale arrivata a 13 partite consecutive prima del doppio terribile confronto con Juventus e Lazio, la Roma di Claudio Ranieri non ha alzato ancor di più l’asticella come qualche ottimista tifoso pensava potesse fare. Sebbene la squadra non abbia perso i due scontri diretti con la Champions disputati contro i bianconeri e contro i rivali cittadini, i due punti ottenuti nelle suddette gare non sono serviti ad alimentare il sogno di arrivare quarti, anzi.

Lo stesso 73enne di Testaccio, nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Roma-Verona, ha esplicitamente dichiarato che la sua squadra non arriverà a qualificarsi per la massima kermesse europea per club. Forse una definitiva presa di coscienza sul reale valore del gruppo, sostiene qualcuno, oltretutto sfiancato da una rincorsa che ha causato un grande dispendio di energie. Puro atto scaramantico, o voglia di pungolare i calciatori a modo suo, per altri addetti ai lavori, che continuano a pensare che in cuor suo il tecnico ancora creda alla possibilità della grande impresa.
Sta di fatto che il club giallorosso è ancora chiamato a sfide molto difficili nelle prossime settimane: un periodo cruciale per capire in che posizione di classifica verrà chiusa una stagione comunque schizofrenica e confusionaria.
In relazione agli obiettivi e alle ambizioni della Roma, la giornalista Chiara Ciotti ha parlato ai microfoni di ‘Radio Romanista‘ all’indomani delle gare di ritorno di Europa League, che hanno segnato tra l’altro l’eliminazione della Lazio per mano dei norvegesi del Bodo Glimt. Una vecchia conoscenza ‘europea’ anche dei giallorossi.
Ranieri e la questione nuovo allenatore: discorso chiuso
La telenovela legata al nome del tecnico che dovrà raccogliere la comunque difficile eredità di mister Ranieri sulla panchina dei capitolini è ancora lungi dal vedere una conclusione. Dopo esser stato molto vicino a chiudere l’accordo con Gian Piero Gasperini, il Ds Florent Ghisolfi sembra ora orientato verso il profilo di Stefano Pioli, l’ex condottiero del Milan attualmente in carica al club saudita dell’Al Nassr. Nel frattempo però, ballano ancora altri nomi.

Non sono ancora da escludere ufficialmente le piste che portano a Sarri, Mancini, Allegri, Montella e perfino ad Erik ten Hag, ex tecnico dello United. Peccato che, come sottolineato da Ciotti, nessuna notizia in merito viene più fornita dal mister romano.
“Guardando la partita della Lazio contro il Bodo, aumentava il mio rammarico per il derby. Ormai Ranieri non risponde più alle domande sul nuovo allenatore“, ha rivelato via radio la giornalista.