I due club della Capitale, dopo le baruffe su un ex Milan, incrociano i desideri di mercato per un succoso free agent: la situazione
Rivali all’interno delle mura cittadine, contendenti di pari livello nell’appassionante corsa ad un posto in Europa – magari in Champions, ma anche una qualificazione alla prossima Europa League non sarebbe da disprezzare data l’agguerrita concorrenza – Roma e Lazio stanno incrociando i guantoni anche in sede di mercato.

Dopo le prime schermaglie, che vi abbiamo riportato qui, per Jan-Carlo Simic, ex gioiello delle Giovanili del Milan fatto esordire da Stefano Pioli in Serie A nella stagione 2023/24 nel periodo di massima allerta infortuni in casa rossonera, le due società romane avrebbero ora messo nel mirino un altro profilo.
Si tratta di un centrocampista 29enne, di nazionalità inglese, che nel corso di questa stagione si è trasformato in un implacabile goleador – una sorta di Scott McTominay della Championship britannica – trascinando il Burnley ad un’anticipata quanto meritata promozione in Premier League.
Ancora clamorosamente senza contratto in vista della prossima stagione (l’accordo è in scadenza tra due mesi), Josh Brownhill è diventato un profilo appetito anche da ambiziose società inglesi già militanti nel massimo campionato. La concorrenza, insomma, si prevede davvero agguerrita.
Derby di mercato per lo svincolato: è sempre Roma-Lazio
Secondo quanto riferito dal portale inglese ‘Givemesport.com‘, il West Ham è la squadra di Premier che con più decisione si starebbe affacciando sul centrocampista col vizio del gol. Dopo una carriera giovanile trascorsa tra le fila del Manchester United, il calciatore è letteralmente esploso nella stagione in corso, sebbene si stia sempre parlando di performances messe in campo nel campionato cadetto.

Su Brownhill, prosegue il sito esperto di mercato, si sarebbero affacciate anche società della Saudi Pro League, nonché club turchi che vedono, come del resto Roma e Lazio, la possibilità di un affare di fatto low cost.
Il centrocampista è chiamato a prendere una decisione importante per un finale di carriera – a dicembre Brownhill compirà 30 anni – che potrebbe riservare scenari inaspettati. E forse anche molto remunerativi dal punto di vista economico, visto il lignaggio dei sodalizi che si stanno muovendo con l’entourage del giocatore con validissimi argomenti.
Giova in ogni caso ricordare che, sebbene facente parte di un club che sta militando nella serie B inglese, il calciatore già percepisce uno stipendio annuo pari a 2,75 milioni. Un fattore che le due romane devono tenere nella giusta considerazione.