A poche ore dal fischio d’inizio del match dell’Olimpico, abbiamo raccolto novità importanti in casa viola. Il tecnico ex Monza potrebbe optare per diverse variazioni.
La prima di quattro finali. In un Olimpico di fuoco, con il comunicato della Curva Sud che invita tutti i presenti a rispolverare le bandiere utilizzate contro l’Athletic Club, la Roma scende in campo per continuare la rincorsa Champions League. Si parte alle ore 18.00.

Claudio Ranieri, che in conferenza ha smorzato le pressioni riguardo la lotta al quarto posto, dovrebbe confermare gli 11 visti in azione a San Siro. Soulé è pronto ad impadronirsi nuovamente della corsia di destra, bloccando le offensive del quinto di centrocampo avversario – verosimilmente Gosens – per poi sferrare attacchi pericolosi.
Il terzetto difensivo è ormai una filastrocca da recitare a memoria, con Celik, Mancini e Ndicka determinati nell’arginare gli attacchi toscani. A centrocampo Cristante dovrebbe vincere nuovamente il ballottaggio con Paredes, mentre la presenza di Manu Koné è scontata. Davanti Dovbyk e Shomurodov vogliono migliorare la loro intesa, misurandosi in un test importante per caratteristiche fisiche della difesa avversaria.
Il direttore di gara sarà il signor Daniele Chiffi, assistito da Preti e Di Gioia. Il quarto uomo sarà Arena, mentre la sal VAR verrà presidiata dal duo Mazzoleni-Pezzuto. Per il fischietto di Padova sono 11 i precedenti con i giallorossi: 6 successi, 4 sconfitte ed 1 pareggio.
Verso Roma-Fiorentina, pronti Richardson e Zaniolo
Se per la Roma si va verso l’11 titolare, capace di espugnare San Siro 7 giorni fa, Palladino dovrebbe invece optare per un ampio turnover, volto a risparmiare alcuni elementi in vista del ritorno di Conference League. La Fiorentina sarà infatti impegnata giovedì nel ritorno contro il Betis Siviglia.

Secondo quanto raccolto in esclusiva da DajeRomatv, a scendere in campo alle ore 18.00 potrebbero essere due calciatori in particolare. Nicolò Zaniolo – ex della gara e già autore di un gol all’Olimpico in questa stagione – dovrebbe prendere il posto di Gudmundsson, componendo così il tandem d’attacco insieme al rientrante Kean.
A centrocampo, invece, Richardson dovrebbe rappresentare la sorpresa. Nei viola mancheranno anche Ranieri (assente causa squalifica), Dodò e Cataldi. Il timoniere ex Monza, che comunque non vuole sottovalutare lo scontro diretto con la Roma in campionato, pensa soprattutto alla semifinale di coppa. Al Franchi, tra pochi giorni, si ripartirà dall’1-2 dell’andata. L’opportunità di giocare la terza finale consecutiva ingolosisce la società.