Si avvicina sempre di più il momento dell’annuncio di colui che prenderà il posto di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa
Non passa ormai nemmeno giorno, ma forse nemmeno pomeriggio o serata, in cui non si registri una nuova indiscrezione sul nome del tecnico chiamato a raccogliere l’eredità di mister Ranieri alla guida del club capitolino.
I nomi accostati alla panchina di una squadra che, complice anche il pareggio in extremis della Lazio contro la Juve nello scontro diretto dell’Olimpico di sabato pomeriggio, è ora padrona assoluta del proprio destino nell’incredibile rincorsa Champions, sono numerosi e prestigiosi.
Da Carlo Ancelotti a Massimiliano Allegri passando per Cesc Fabregas, Stefano Pioli, Francesco Farioli e altri, la scelta dell’eletto appare ancora in alto mare. La tanto sospirata ‘fumata bianca‘ – tanto per restare in tema con l’elezione del nuovo Pontefice, tra l’altro tifoso giallorosso – potrebbe – anzi dovrebbe – arrivare in concomitanza con la presenza di Dan Friedkin nel ‘Centro Sportivo Fulvio Bernardini’ di Trigoria.
L’arrivo del presidente americano porta con sé diverse importanti decisioni, e annunci, che tutta la piazza (dai tifosi ai giornalisti agli addetti ai lavori) attende con trepidazione.
Il numero uno americano è sbarcato nella città eterna per nominare il nuovo CEO, per presentare ufficialmente il progetto-stadio e per investire ufficialmente Ranieri del suo ruolo di garante della Roma in società (tradotto: una sorta di Senior Advisor). E poi c’è da prendere la decisione che tutti aspettano: chi sarà il prossimo condottiero della squadra?
Nuovo allenatore Roma, la piazza chiede il grande nome
Al netto di indiscrezioni, rumors, rivelazioni talvolta contraddittorie le une con le altre, il dibattito ferve sia nell’etere romano che nelle chiacchiere da bar. Quello che unisce le diverse preferenze dei tifosi è in ogni caso il sogno di un grande profilo. Di un allenatore di spessore, che abbia già vinto. E che possa dunque farlo anche nella complicata realtà romana. Un po’ come fece, preceduto dalla sua fama e dall’incredibile palmarès, un certo José Mourinho.
“I Friedkin sono a Roma ma a fare cosa? Per i rinnovi c’è Ghisolfi. Io aspetto Friedkin perchè voglio l’annuncio di un allenatore top. Gli americani hanno fatto un affare a prendere la Roma, la città dove sta il Papa, è al centro del mondo. Allegri è il minimo che mi devi portare. Non deve ridere solo la proprietà, cominciassero a restituire qualcosa. Con Mourinho l’hanno fatto, sono capaci. Ora devono fare un altro sforzo“, ha detto con decisione e fermezza il giornalista Antonio Felici ai microfoni di ‘Tele Radio Stereo‘.
