Lascia la Roma dopo una sola stagione ed è costretto a trovarsi una nuova squadra. Anche Ranieri non è riuscito nel miracolo di rivalutarlo nell’ultimo periodo
Il mercato della scorsa estate ha visto arrivare nella Capitale molti giocatori discutibili, la cui maggior parte ha già trovato altra generazione a gennaio. Per concludere il processo di “pulizia” della rosa, a giugno ci saranno altre partenze. Uno degli esuberi ha già trovato una sistemazione.

L’approccio di Ghisolfi con il calcio italiano è stato a dir poco disastroso. Il direttore sportivo francese ha quasi completamente sbagliato la scorsa campagna acquisti, dovendo cambiare metà degli acquisti già nella finestra di gennaio. Da Le Fée a Dahl, passando per Ryan, Hermoso e lo stesso Hummels, che al di là di qualche mese ad alto livello è rimasto ai margini. Anche chi ha preso il posto di questi profili non ha reso sin qui nel migliore dei modi. Salah-Eddine, Gourna-Douath, Nelsson, tutti comprimari, ad eccezione di Rensch, che ha accusato però un paio di problemi fisici.
Chi tra quelli giunti a Trigoria ad agosto ha riscosso grande simpatia è Saud Abdulhamid. Il campionato arabo non aveva mai dato un suo frutto alla Serie A e il primo è stato proprio il laterale destro classe ’99. Lina Souloukou aveva completato con Ghisolfi l’affare, se così si può definire, da 2 milioni di euro. Purtroppo il tentativo non sembra aver sortito i suoi frutti.
Il futuro di Saud è di nuovo in Arabia Saudita: la Roma lo cede dopo una sola stagione
Saud ha disputato in totale solo 8 partite con la maglia della Roma, di cui 4 in Serie a e altrettante in Europa League, con 1 gol all’attivo. Di certo ci si attendeva di più sulla corsia di destra, dove i giallorossi non offrono soluzioni adeguate da diversi anni. Karsdorp ha lasciato la compagnia a fine mercato, mentre Celik è ormai in pianta stabile tra i tre dietro. Abdulhamid non è stato rivalutato nemmeno dal fantastico lavoro di Ranieri, che dopo averlo visto all’opera a Como lo ha parcheggiato in soffitta.

Ora dopo una sola stagione in Italia, il terzino arabo dovrebbe far ritorno nel suo paese, come riportato da alcune fonti autorevoli su X. Per lui è pronto un ingaggio all’Al Ahli, la squadra dove milita gente del calibro di Mahrez, Firmino, Mendy e altri ancora. Per Saud una parziale sconfitta, con la consapevolezza che forse il calcio europeo è un pizzico troppo avanti per le sue qualità.