A poche ore dal fischio d’inizio della gara che chiuderà la trentaseiesima giornata di Serie A, arrivano notizie importanti per Gian Piero Gasperini.
Una vera e propria finale, capace di proiettare i giallorossi – in caso di un successo – al quarto posto in solitaria. Una gara difficile, un impianto da sempre ostico per la Roma: questa sera, alle 20.45, gli uomini di Ranieri vanno a caccia del ventesimo risultato utile consecutivo.
La squadra con base a Trigoria, partita nella giornata di ieri alla volta di Bergamo, in settimana ha perso Lorenzo Pellegrini, out per tutto il resto della stagione. Assente anche il lungodegente Dybala, partito comunque con la squadra per alimentare il senso d’unione e di compattezza di un gruppo ritrovato.
Intanto, nella mattinata vanno registrati disordini a Pietralata: un gruppo di manifestanti contrari agli scavi nella zona appena citata, ha impedito il passaggio di camion e addetti ai lavori, costringendo questi ad abbandonare l’area. Tempestiva la risposta del Comitato Pro Stadio: “I prepotenti non possono fermare una città”.
Versante Atalanta, Gasperini si porta dietro diversi dubbi di formazione, alimentati da condizioni fisiche precarie di alcuni interpreti. Il tecnico, accostato peraltro alla panchina giallorossa per raccogliere l’eredità di Ranieri, sembrerebbe però aver preso una decisione definitiva su Lookman e Kossonou.
Atalanta-Roma, Gasperini convoca Lookman: le ultime
Ademola Lookman e Kossonou prenderanno entrambi parte alla sfida di questa sera, in programma alle 20.45 all’interno del rettangolo di gioco del Gewiss Stadium. La decisione, arrivata dopo diverse valutazioni fatte in settimana, farà si che i due talenti africani possano aiutare la formazione bergamasca ad ottenere il successo.
Nella Dea sono comunque diversi i forfait: in difesa mancheranno i lungodegenti Kolasinac e Toloi, oltre allo squalificato Hien e a Stefan Posch. Out anche Cuadrado, esterno che spesso ha messo a dura prova la difesa giallorossa. Il roster con base a Bergamo dovrebbe schierarsi con il consueto 3-4-2-1. In attacco, due maglie sicure sono già state assegnate a De Ketelaere e Retegui.
Ranieri è intrigato dalla possibilità di schierare dall’inizio Pisilli, giovane talento in ripresa dopo un periodo d’appannamento. Il terzetto difensivo non si tocca, con Celik che avrà la meglio su Hummels. Koné e Cristante sono certi del proprio posto, mentre è lotta a tre per la terza casella del centrocampo. Pisilli potrebbe avere la meglio su Leandro Paredes e Gourna-Douath.
