Il centrocampista giallorosso parte oggi per la Finlandia: sarà operato al tendine del retto femorale. Lo stop rischia di essere più lungo del previsto.
Una stagione da dimenticare, costellata da numeri offensivi insufficienti e prestazioni che ne hanno minato la titolarità: Lorenzo Pellegrini è sempre più lontano dalla Capitale. I fischi dell’Olimpico, le speranze non ripagate dopo il gol nel derby d’andata, le numerose partite passate a vedere i compagni dalla panchina… l’annata del capitano romanista ha ampiamente lasciato a desiderare.

Come se non bastasse, anche la sfortuna si è accanita sul centrocampista giallorosso, ora alle prese con un infortunio che lo terrà lontano dai campi da gioco per diverse settimane. Dopo Dybala, la Roma perde un’altra pedina offensiva, indisponibile per le ultime due – cruciali – gare di campionato. Il parco attaccanti si fa sempre più scarno, le alternative a disposizione di mister Ranieri iniziano a diminuire.
Proprio il tecnico testaccino, nella conferenza di antivigilia di Atalanta-Roma, si era espresso sul classe 1996, palesando delusione e amarezza per l’andamento degli eventi: “Quando non riesco a far rendere i giocatori al loro livello per me è sempre un fallimento personale, ma so quello che mi poteva dare e che ha cercato di darmi ogni volta“.
Pellegrini vola in Finlandia, domani l’intervento
Lorenzo Pellegrini parte oggi, imbarcandosi su un volo che lo porterà in Finlandia. L’obiettivo del viaggio? Mettere a posto il tendine lesionato. Il centrocampista giallorosso, fermo ai box da qualche giorno, ha deciso di operarsi, evitando la terapia conservativa che lo avrebbe esposto a future ricadute.

Il numero 7 verrà sottoposto domani all’intervento chirurgico dal professor Lasse Lempainen, considerato il massimo esperto in ambito di lesioni tendinee. La Roma, dopo un consulto con il calciatore, ha avallato senza problemi la scelta del proprio tesserato, così come fu per Dybala dopo la gara contro il Cagliari.
I tempi di recupero rischiano di essere più lunghi del previsto, con il ritorno in gruppo che potrebbe verificarsi a luglio inoltrato. Si complica così anche il suo eventuale passaggio ad un altro roster, adesso intimorito dalla condizioni fisiche del ragazzo. Su Pellegrini restano vigili gli occhi di alcuni grandi club del Nord Italia, interessati dall’opportunità di prelevare il ventottenne a cifre modeste.
Tanto dipenderà dalla reazione del centrocampista azzurro, che ora dovrà lavorare duramente per tornare nel minor tempo possibile.