Nonostante la sua partecipazione in molte vittorie dei giallorossi in stagione, il calciatore non ha soddisfatto del tutto la piazza
Fermatasi di fatto solo a Bergamo dopo una striscia di 19 risultati utili consecutivi, che avevano rafforzato la posizione della Roma come squadra ad aver fatto più punti di tutti in Serie A nel 2025, la formazione giallorossa ha ripreso la sua marcia battendo all’Olimpico il Milan per 3-1.
La vittoria ha consentito ai ragazzi di Claudio Ranieri, omaggiato da tutto lo stadio con una coreografia da pelle d’oca, organizzata per celebrare l’ultima gara diretta dal tecnico tra le mura amiche, coincidente anche con la 500esima panchina in Serie A in carriera, di staccare la Lazio nella corsa ad un posto in Champions o – se la Juve non dovesse fallire la vittoria a Venezia nella 38esima giornata – quanto meno in Europa League.
La gara contro la disastrata formazione rossonera, condizionata anche dall’evitabile espulsione di Gimenez al minuto 21, è stata portata a casa grazie alle segnature di Gianluca Mancini, Leandro Paredes e Bryan Cristante. E gli attaccanti? Eldor Shomurodov ci ha provato lungo tutto l’arco della gara a rendersi pericolose, senza però graffiare più di tanto, mentre Artem Dovbyk, fermato da un problema alla coscia destra, non figurava nemmeno nella lista dei convocati per il match.
Messo in discussione, criticato, alle volte spronato duramente dallo stesso Ranieri per una maggior partecipazione al gioco della squadra e per una cattiveria agonistica che spesso pare assente, il centravanti ucraino divide da mesi gli addetti ai lavori.
Flop Dovbyk, la cessione non è impossibile
Protagonista di 12 gol, con tre assist, in campionato, l’ex Girona è stato il simbolo delle vittorie di ‘cortomuso‘ della Roma in stagione, portando alla causa giallorossa ben 13 punti con le sue marcature. Eppure…eppure non sono in pochi ad aver storto il naso per il livello delle sue prestazioni.
Alle voci di una possibile cessione all’estero (o in Italia, visto che qualcuno aveva ipotizzato anche la destinazione Inter) dopo un solo anno nel nostro campionato, si è aggiunta la tagliente considerazione di un giornalista che, senza mezzi termini, ha bocciato l’annata dell’attaccante.
“I gol di Dovbyk in questa stagione sono pochi, per me è stato un flop. Le prestazioni sono scandalose, Ranieri non è contento. Spero che la Roma non riparta dall’ucraino“, ha detto Enrico Camelio nel corso del suo intervento mattutino a ‘Radio Radio‘.
