Roma, bufera in atto: Totti nel mirino

La Roma rischia di vivere un altro conflitto interno che riguarda da vicino la figura di Francesco Totti: tifosi e ambiente sono divisi riguardo al ruolo dell’ex capitano

Dopo l’uscita dalla dirigenza giallorossa nel 2019, Totti ha intrapreso altre strade professionali, da ambasciatore del calcio italiano e da “procuratore” (anche se non in prima persona). Ora c’è chi lo rivorrebbe all’interno della Roma, ma su questo aspetto molti non sono d’accordo.

Totti allo Stadio Olimpico
Roma, bufera in atto: Totti nel mirino (DajeRomaTv – ANSA)

 

La Roma sta vivendo un momento delicato a livello societario, perché oltre ad attendere l’annuncio del nuovo allenatore deve anche pensare a come ricostruire una dirigenza che nel corso degli ultimi mesi è stata svuotata di moltissimi ruoli. Lina Souloukou non è mai stata sostituita in qualità di CEO, così come dopo aver parlato della necessità di affiancare qualcuno a Ghisolfi, l’unico che è arrivato a Trigoria è Federico Balzaretti. Con queste premesse diventa difficile anche poter pensare di competere con società più attrezzate, vedi il Napoli di De Laurentiis o l’Inter di Marotta. I Friedkin devono capire cosa vogliono fare da grandi, anche perché il centenario è lì ad un passo e in soli due anni diventa difficile poter costruire una squadra vincente.

A commentare il momento dei giallorossi è stato anche Francesco Totti, presente ad uno dei tanti eventi del mondo del Padel che si tengono a Roma. L’ex capitano romanista aspetta come tutti i tifosi l’annuncio del nuovo allenatore e ha espresso le sue perplessità sui nomi di Allegri e Conte, che per lui si accaseranno altrove.

Le perplessità sul Totti dirigente arrivano anche da Ranieri: diversi pareri contrati

Le parole di Totti hanno avuto un’importante cassa di risonanza, tanto che molti tifosi e giornalisti ne hanno parlato anche sui social. Sull’argomento si è voluto esprimere anche Enrico Camelio su X, dichiarando: “Totti in campo un vero campione, X me meglio di Zidane. Diciamo che come dirigente non ci siamo proprio. Un romanista deve sapere quando dire certe cose”.

Claudio Ranieri sulla panchina della Roma
Le perplessità sul Totti dirigente arrivano anche da Ranieri: diversi pareri contrati (DajeRomaTv – ANSA)

 

Lo stesso Claudio Ranieri, nella sua recente intervista a La Repubblica ha fatto capire come Totti non abbia ancora trovato la sua strada dopo il ritiro e in un ipotetico rientro in società non saprebbe in quale ruolo vederlo. Come uomo immagine lui non vuole comparire, ma preferirebbe essere una figura decisionale. Difficilmente, però, i Friedkin lo accontenteranno, cosa che dispiace a molti tifosi che lo vorrebbero come garante di un progetto importante. Ma per quello c’è già Ranieri.

Gestione cookie