Il campionato è appena andato in archivio ma già impazzano le voci di mercato. Non ci sono più dubbi: clamoroso ritorno alla Roma
Non è bastato aver fatto più punti di tutti nel 2025 per staccare il pass per la prossima edizione della Champions League. La Roma ha pagato dazio alla partenza ad handicap, con il passaggio del testimone tra Daniele De Rossi e Ivan Juric che non si è rivelata una scelta indovinata, e così nella prossima stagione i giallorossi saranno di nuovo impegnati in Europa League.
Ciò non toglie che Claudio Ranieri abbia fatto un piccolo miracolo: ha preso una squadra alla deriva e l’ha condotta a un solo punto dall’Europa che conta. Ora, però, come è noto, il tecnico di Testaccio è di nuovo un pensionato come allenatore visto che lo attende un ruolo nell’organigramma societario giallorosso.
“Roma è la mamma per me, mentre Cagliari è la moglie. Sono nato romanista e lo sono sempre stato. Sono un uomo fortunato, quello che mi hanno dato Roma e Cagliari è indescrivibile. Il tributo contro il Milan è stato da accapponare la pelle“, il congedo, con tanto di dichiarazione d’amore eterno ai colori giallorossi, di Claudio Ranieri. Dunque, la Roma è senza allenatore. Chi al posto di Ranieri? Tanti i nomi che circolano, con un clamoroso ritorno che nelle ultime ore ha preso quota.
Enrico Camelio: “Non ho dubbi, richiamerei De Rossi”
Il tema più caldo tra i tifosi della Roma è quello relativo al nuovo allenatore. Ebbene, a tal proposito Enrico Camelio ha le idee molto chiare. “Panchina Roma. Io non ho dubbi, richiamerei derossi. appartenenza intelligenza romanista vero, altro che i padellari. Chissà“, il post su ‘X’ dell’opinionista e conduttore radiofonico.
Peccato per Camelio che la dirigenza giallorossa non sia dello stesso avviso. Infatti, con Cesc Fabregas che si è chiamato fuori, i Friedkin ritornano su Gian Piero Gasperini che è stato contattato durante lo scorso inverno per un colloquio esplorativo. Nel frattempo, l’ex tecnico, tra le altre, di Genoa e Inter non ha raggiunto l’accordo per rinnovare il contratto con l’Atalanta e, quindi, sembra vicino alle dimissioni.
Tutto fatto allora? Calma. Come da policy della Roma targata Friedkin, l’intenzione della dirigenza giallorossa è quella di offrire un contratto triennale ma le parti devono ancora incontrarsi per raggiungere un accordo sia in termini economici sia programmatici. Dunque, ci vorrà ancora qualche giorno, probabilmente, per capire se stavolta ci sarà la fumata bianca.
