Comincia a prendere forma la Roma di Gian Piero Gasperini: i due primi acquisti li già allenati entrambi. Ecco tutti i dettagli
La telenovela nuovo allenatore giallorosso è alle puntate finali. A quanto sembra, Gian Piero Gasperini sarà l’erede di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma. Certo, la prudenza è d’obbligo tanto che non è da escludere un ribaltone, con Edin Terzic, ex tecnico del Borussia Dortmund, che è il piano B.

Comunque, quel che è certo è che il tecnico di Grugliasco ha comunicato all’Atalanta la volontà di iniziare una nuova avventura e nel contempo ha aperto alla possibilità di sedersi sulla panchina della Roma. Ragion per cui la palla ora è nel campo dei Friedkin che devono vincere gli ultimi dubbi di Gasperini con un congruo contratto e con garanzie dal punto di vista tecnico, sia sui nuovi acquisti sulle sulle decisioni da prendere sui giocatori attualmente in rosa.
Ebbene, in tal senso c’è già una chiara indicazione del volto che avrebbe la Roma di Gasperini dal momento che, se il matrimonio si farà, il 67enne tecnico torinese porterebbe in dote due giocatori che ha già allenato.
Gosens e Pasalic i possibili acquisti della Roma di Gasperini
Dopo 9 stagioni di successi, culminati nella conquista dell’Europa League nella scorsa annata, Gian Piero Gasperini e la ‘Dea’ sono prossimi al divorzio. L’ex tecnico, fra le altre, di Genoa e Crotone è il promesso sposo della ‘Lupa’ tanto che già circolano i nomi dei possibili acquisti della Roma targata Gasperini, profili che il 67enne tecnico conosce bene e che sono funzionali alla sua filosofia di gioco.
Il primo è quello di Robin Gosens che, rilanciatosi alla Fiorentina in quest’annata che è appena andata in archivio ed esploso proprio sotto la guida del tecnico 67enne torinese, rappresenterebbe una valida alternativa ad Angelino. Ma non è tutto. Stando ad Alfredo Pedullà, un futuro alla Roma potrebbe averlo anche Mario Pasalic.

Il croato, classe ’95, è un vero e proprio pupillo di Gasperini tant’è vero che quest’ultimo gli ha chiesto di seguirlo a Roma per continuare a lavorare insieme. Pasalic è un jolly in grado di giostrare sia come trequartista sia come centrocampista centrale e ha grande familiarità con il gol come dimostrano le 59 reti, più 40 assist, in 298 match con la maglia dell’Atalanta (6+6 in 47 presenze in questa stagione).
Ovvio che la ‘Dea’ non se ne sta con le mani in mano tanto che ha già messo sul tavolo una proposta di rinnovo di contratto che però non ha ancora ricevuto una risposta definitiva e il tempo stringe visto che fra poco più di un mese Pasalic si libererà a parametro zero. Dunque, tutto è nelle mani del croato che deve decidere se continuare la carriera in un ambiente che gli ha dato tanto o seguire il suo mentore Gasperini nella capitale.