Alejandro Garnacho oggetto del desiderio di moltissimi club importanti in giro per l’Europa: ora spunta anche la Roma dei Friedkin tra i papabili
A gennaio il Napoli di Antonio Conte aveva fatto di tutto per strapparlo al Manchester United, provando a mettere sul piatto anche 60 milioni ma ricevendo sempre rifiuti dall’Inghilterra. Sembra che per Amorim potrebbe non essere così incedibile in questa sessione estiva.
Tra i nomi più importanti a livello europeo che piace alle big italiane c’è di certo Alejandro Garnacho, talento nato a Madrid ma con cittadinanza argentina e già punto fermo della squadra di Scaloni. Il classe 2004 ha collezionato 8 presenze con l’Albiceleste, per ora senza reti, mostrando parte del suo enorme potenziale. Un potenziale così elevato che De Laurentiis aveva pensato di regalarlo a Conte nel dopo Kvara, salvo poi incontrare delle difficoltà nella trattativa, viste le richieste folli da parte dei Red Evils. Garnacho è rimasto ad Old Trafford ma nella triste stagione con il Manchester qualcosa si è incrinato nel rapporto con Amorim.
Secondo quanto riportato dalla stampa britannica, nella fattispecie da CaughtOffside, il 20enne scuola Atletico potrebbe lasciare l’Inghilterra a breve. In realtà ci sarebbe anche un club britannico su di lui come l’Aston Villa di Unai Emery vuole crescere e puntare all’Europa League il prossimo anno e il nome di Garnacho sarebbe ideale.
La Roma interessata a Garnacho: su di lui c’è mezza Serie A
Come detto però, in Italia c’è chi segue molto da vicino la situazione di Garnacho, che piace tanto al Leverkusen di Ten Hag e ad almeno tre big tricolori. Si parla di Milan, di Napoli e proprio di Roma. Conte non avrebbe mollato la presa dopo il tentativo di gennaio, mentre i rossoneri potrebbero avere interesse a sostituire il possibile partente Leao.
Per quanto riguarda i giallorossi, prosegue la ricerca di un esterno d’attacco che sappia portare gol e saltare l’uomo, con grande disinvoltura. Di certo Chiesa potrebbe essere più abbordabile come nome ma Garnacho di certo rappresenta un investimento di grande prospettiva. Resta da capire la valutazione, perché se non ci fosse la disponibilità a farlo partire in prestito, diventerebbe complicato accontentare le richieste dei Red Evils. Il Chelsea aveva sondato, insieme al Napoli, la situazione a gennaio e si era sentita sparare cifre quasi improponibili. La strategia della Roma sarebbe ovviamente diversa e basata su una valorizzazione a distanza, un po’ come fatto dal Como per Nico Paz con il Real Madrid.
