I Friedkin se la sono vista brutta nella Capitale e l’ultimo annuncio sta lì a certificarlo: è esplosa un’altra bomba senza che nemmeno se ne accorgessero
La proprietà americana non è ben vista nell’ultimo periodo e i motivi sono legati sia ad una gestione mediocre dal punto di vista sportivo che alle carenze sotto il profilo dirigenziale. Un episodio recente ha portato ad alcune riflessioni approfondite e ad una nuova critica.
Sapere qualcosa con i Friedkin è sempre complicatissimo, visto che con i magnati californiani vige uno stato di perenne privacy. Non svelare mai le proprie mosse sembra essere un diktat rigidissimo del TFG (The Friedkin Group), applicabile a tutti i settori di loro interesse. C’è poi un altro aspetto da tenere presente, ovvero la riservatezza che richiedono a tutti i componenti della società, con il serio rischio di essere esautorati e licenziati all’istante. Per questo a Trigoria vige un clima di terrore riguardo alla possibile fuga di informazioni, da tenere sotto strettissimo controllo.
Sul nuovo allenatore della Roma si sono dette e scritte moltissime cose nel corso degli ultimi sette mesi, con annunci e smentite che si sono susseguiti a piè sospinto, tra indiscrezioni e false verità. Di certo Gian Piero Gasperini, al netto delle parole di Ranieri (no categorico in una conferenza di tre mesi fa) era sempre stato il primo nome della lista e ora sarà anche il prescelto.
La foto dell’incontro di Firenze con Gasperini è motivo di polemica: l’ultimo annuncio è piuttosto chiaro
Su Gasperini i Friedkin non hanno però adoperato la stessa attenzione maniacale al controllo delle informazioni, visto che l’incontro di Firenze non è stato poi così segreto. Prima lo spostamento in aereo, con tutti i radar accesi per controllare bene il loro arrivo, poi la foto al ristorante con l’allenatore dell’Atalanta e Ghisolfi.
Uno scatto rubato in un momento conviviale che ha fatto il giro di social e fonti di informazione, certificando che stava nascendo la nuova Roma di Gasp. Al di là di presunti inserimenti della Juventus dell’ultima ora, la Roma sul tecnico di Grugliasco ha lavorato forte da tempo e non ha avuto paura di essere rifiutata.
Enrico Camelio, su X, ha sottolineato proprio l’aspetto della foto uscita in modo forse troppo semplice: “Cari Friedkin, volete tenere segreto il nome del nuovo mister e vi fate fregare la foto in casa vostra con Gasperini, Ranieri e Ghisolfi. Senza offesa, una mossa da dilettanti”. In effetti non rispecchia il loro modus operandi.
