Contrattempo di mercato non di poco conto per il club giallorosso: l’offerta sul piatto avvicina il big all’addio in estate
Manca sempre meno al tanto sospirato annuncio con cui presumibilmente Dan Friedkin in persona ufficializzerà l’arrivo di Gian Piero Gasperini sulla panchina del club di Trigoria.

Il lungo tira e molla – un vero e proprio tormentone, che ha visto il Ds Ghisolfi e mister Ranieri vagliare un discreto numero di candidati alla successione dell’allenatore di San Saba – sembra essere finito: il tecnico di Grugliasco sta per sciogliere definitivamente le sue riserve, sposando un progetto ambizioso e una sfida tra le più probanti della sua carriera.
Nonostante l’attenzione di tutti – dai giornalisti agli addetti ai lavori, per finire coi tifosi – sia stata quasi esclusivamente concentrata sul mettere un punto alla questione allenatore, il dirigente francese ha percorso parallelamente le impegnative piste di mercato funzionali ad un rafforzamento della rosa giallorossa.
Dopo aver rivolto il suo sguardo in Francia, in Sudamerica e alla nostra stessa Serie A (Lucca e Frattesi restano obiettivi primari del club), l’ex Ds del Nizza ha fatto anche i conti con la permanenza e in taluni casi coi rinnovi dei big già nel roster.
Oltre a non aver ancora definito con chiarezza la vicenda Svilar (il rinnovo fino al 2030 non è stato ancora firmato, e sul portiere già gravita l’interesse di parecchie big europee), il transalpino ha ricevuto una vera e propria doccia fredda nel dialogo col Milan per il riscatto di uno dei migliori elementi della Roma nel campionato appena concluso.
Saelemaekers, dal ‘no’ del Milan al pressing dell’Eintracht
Protagonista di un’annata da 7 gol e 5 assist, oltre ad una duttilità tattica davvero preziosa, Alexis Saelemaekers ha conquistato a tempo di record il gradimento del pubblico e degli allenatori che quest’anno si sono succeduti alla guida della squadra giallorossa.

Quello che sul finale della scorsa estate sembrava essere (perché così era stato definito con una sorta di stretta di mano virtuale) uno scambio di prestiti con Tammy Abraham che avrebbe dovuto essere solo ufficializzato a titolo definitivo alla fine del campionato 2024/25. si è trasformato in una matassa difficile da sbrogliare.
Innanzitutto il club rossonero, ancor prima di accogliere Igli Tare come Ds e Max Allegri come tecnico, aveva già deciso di non riscattare il centravanti inglese, costringendo così di fatto la Roma a trattare separatamente la permanenza del belga nella Capitale.
Qui sono emersi i primi problemi, con un accordo che non solo non è arrivato in prima battuta, ma che appare davvero lontano. Innanzitutto il Diavolo ha respinto l’offerta della Roma (secondo qualcuno addirittura inferiore ai 15 milioni), valutando anche seriamente l’opportunità di tenersi l’ex Bologna.
In secondo luogo, cosa non meno importante, altri club esteri sarebbero interessati a Saelemaekers, con tanto di offerta milionaria già sul tavolo. Parliamo dell’Eintracht Francoforte, club arrivato terzo in Bundesliga, che starebbe puntando con decisione il calciatore mettendo sul piatto 20 milioni cash. A queste cifre il Milan potrebbe crollare, decidendo di cedere il giocatore, ma non alla Roma. La doppia beffa già agita i sonni di Ghisolfi e dei tifosi…