Mile Svilar è nel mirino di diversi club e la Roma non è ancora così sicura di poterlo trattenere: la richiesta dei giallorossi è molto alta e questo può essere un problema
Sul piatto ci sono 40 milioni di euro da parte dei club di Premier, che però non hanno solo il serbo-belga come obiettivo per la porta. Sembra proprio che si possano dirigere anche su un altro nome, molto considerato a livello europeo. E’ reduce da una grande Champions League.

La Roma il suo portiere ce l’ha e vuole tenerselo stretto ma la questione del rinnovo di contratto sta diventando complicata e non poco. Questo perché Svilar guadagna meno di un milione di euro e per restare nella Capitale chiede praticamente il quadruplo. Il problema di Ghisolfi è che il monte ingaggi non può essere alzato e i conteggi portano ad una ristrettezza chiara nel margine di trattativa. L’ex portiere del Benfica e il suo agente sono stati chiari: vogliono essere ricompensati per l’attesa e non scenderanno sotto una certa soglia.
Sul ragazzo si era affacciati diversi club di Premier League, tra cui il Manchester United e l’Aston Villa. I Red Evils sono alla ricerca di un nome credibile che possa prendere il posto di Onana, mentre i Villans potrebbero perdere il loro pilastro Emiliano Martinez e devono correre ai ripari.
Il Manchester United e l’Aston Villa virano su Chevalier: la Roma “salva” Svilar?
L’ultima notizia che cambia e non poco le carte in tavola è l’ingresso di un altro profilo al tavolo delle trattative, che sta sviando l’attenzione delle big di Premier. Si perché come riportato dalla stampa britannica più che su Svilar, United e Aston Villa hanno messo gli occhi su Lucas Chavalier. Il numero uno del Lille ha disputato una Champions League da sogno e assieme a Jonathan David e Zhegrova è uno dei pezzi pregiati dei francesi.

Sul piatto servono 40 milioni per convincere il club d’Oltralpe, comunque meno di quanto chiede la Roma per Svilar (almeno 50). Considerando che Chevalier è anche due anni più giovane (classe 2001) il risultato è presto detto. In Italia resta da controllare la mossa del Napoli, che vuole un portiere più forte di Meret e ha soldi da investire. Al momento però i Friedkin non vorrebbero rinforzare proprio una diretta concorrente.