Le Fée lo manda alla Roma: colpaccio da 15 milioni

Arriva un colpo dall’Inghilterra grazie a Le Fée: Ghisolfi può prenderlo sfruttando i soldi che frutterà la cessione del centrocampista francese ex Rennes

Dopo aver ottenuto l’obbligo di riscatto da parte del Sunderland, neo promosso in Premier League, ora la Roma pensa a come investire i 20 milioni ricavati. C’è un nome in particolar modo che ronza nella testa del ds francese e che si può prendere a 15 milioni.

Le Fee con la maglia della Roma
Le Fée lo manda alla Roma: colpaccio da 15 milioni (DajeRomaTv – ANSA)

 

In extremis sono arrivati i soldi tanto attesi per Le Fée, riscattato dal Sunderland grazie alla promozione in Premier League. L’obbligo scattava solo con la massima serie e la vittoria in rimonta contro lo Sheffield è stata una liberazione per tutti, anche per il ragazzo, che sperava di rimanere lontano dalla Capitale. Saranno circa 20 milioni sicuri, più eventualmente 4 di bonus da maturare nella prossima stagione. Una cifra comunque congrua per non fare minusvalenza con lo scorso anno e per investire su un nuovo profilo in questa sessione. Ghisolfi si è già messo all’opera e probabilmente la sua ricerca non dovrà andare molto lontano.

Si perché nella stessa squadra in cui ha militato Le Fée in questo campionato, c’è un altro profilo che può fare al caso della Roma. Stiamo parlando di Dan Neil, centrocampista classe 2001, capitano dei Black Cats e punto inamovibile del gruppo.

Può essere il sostituto di Paredes: Ghisolfi pronto a chiudere per Neil

Per Dan Neil, 23 anni, ci sono già diverse squadre della Premier League, pronte a fare un tentativo per strapparlo al Sunderland. Secondo quanto riferito dalla stampa inglese, il ragazzo nato e cresciuto a South Shields, ha suscitato l’attenzione della Roma, che vorrebbe ripercorrere la strada tracciata dal Napoli con gli acquisti di due britannici ovvero Scott McTominay e Billy Gilmour.

Paredes saluta il pubblico
Può essere il sostituto di Paredes: Ghisolfi pronto a chiudere per Neil (DajeRomaTv – ANSA)

 

Il Sunderland oltre a Neil, si sta già preparando a perdere Jobe Bellingham, destinato a palcoscenici più importanti (si parla di Bundesliga). Neil non è al livello del fratello di Jude, ma potrebbe avere le caratteristiche necessarie per giocare con una squadra di Gasp, considerando la sua propensione ad attaccare in avanti, la buona resistenza e i discreti tempi di inserimento. Un mediano di certo meno statico di Paredes, di cui dovrebbe prendere nominalmente il posto, in un’ipotetica mediana a due con a fianco Manu Kone. Vedremo se alla fine Ghisolfi metterà davvero sul piatto i soldi ricavati dalla cessione di Le Fée.

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