Dopo il tracollo di Oslo contro la Norvegia di Erling Haaland, tra Luciano Spalletti e la Nazionale italiana si respirava aria d’addio. Nella giornata di oggi è arrivata la notizia della fine del ruolo da commissario tecnico, confermata dallo stesso allenatore di Certaldo.
Una notizia molto importante è emersa nella giornata odierna. Luciano Spalletti, dopo la gara di domani contro la Moldavia, non sarà più il commissario tecnico della Nazionale italiana. Una certa aria d’addio si respirava già nei giorni precedenti al tracollo di Oslo contro la Norvegia.

Nella gara di venerdì, la selezione del “Bel Paese” è caduta sotto i colpi dei calciatori scandivi (Nusa su tutti), che hanno rifilato una vera e propria lezione calcistica alla nostra Nazionale. Nelle dichiarazioni post partita Luciano Spalletti sembrava però essere intenzionato a rimanere fedele all’incarico da commissario tecnico e puntare con forza alla qualificazione ai prossimi mondiali di calcio che ci saranno la prossima estate.
Già nella giornata di ieri però, secondo quanto riportato dai più illustri esperti di calciomercato, l’aria di separazione tra il tecnico ex Napoli e la FGC si faceva sempre più insistente, e nella giornata di oggi è arrivata la notizia ufficiale della fine del suo ruolo da CT della Nazionale italiana. A confermare tutto ciò è stato lo stesso Spalletti in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazioni del tecnico di Certaldo.
Spalletti: “Sarò sollevato dal ruolo di commissario tecnico”
“Gravina mi ha comunicato che sarò sollevato da ct della Nazionale. Sono dispiaciuto, ma visto il rapporto che abbiamo non avevo nessuna intenzione di mollare, avrei preferito restare al mio posto e continuare a fare il mio lavoro.

Però, poi, esonero è e devo prenderne atto. Visto il rapporto, tenendo conto del percorso, dei risultati, effettivamente qualche brutto risultato è venuto fuori. Visto che questo ruolo l’ho sempre inteso come un servizio alla patria, è giusto agevolare il giusto percorso per la Nazionale. Farò la risoluzione del contratto, fino a domani sera sarò a fare l’allenatore, da martedì non più”.
Queste le dichiarazioni dell’ormai ex allenatore della Nazionale italiana. Nei giorni scorsi sembravano imminenti le dimissioni di Luciano Spalletti, invece secondo quanto dichiarato, è stato anticipato dal presidente della FGC (Gabriele Gravina) che ha deciso direttamente di esonerarlo.
Ora ci sarà da capire chi sarà il sostituto del tecnico di Certaldo. Secondo quanto riportato dal giornalista di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, i nomi più caldeggiati in questo momento sono Stefano Pioli e Claudio Ranieri. Il nome dell’ex Milan per il momento sembra essere la pista più percorribile, nonostante una trattativa in stato molto avanzato con la Fiorentina. Claudio Ranieri invece è impegnato in un ruolo molto importante come dirigente all’interno della Roma.
L’ex allenatore dei giallorossi si è guadagnato un ruolo di spicco nella dirigenza capitolina, facendo da garante tra la proprietà e Gian Piero Gasperini per iniziare il nuovo corso della Roma. Da vedere quindi la volontà e la disponibilità di Claudio Ranieri che resta il preferito di Gabriele Gravina.