Gian Piero Gasperini ha le idee chiare sul suo futuro alla Roma ma su alcuni aspetti non transige: c’è una cosa che non può cambiare o salta subito il banco
Addirittura si potrebbe paventare l’ipotesi di un clamoroso addio anticipato, qualora non si riuscisse a trovare una soluzione immediata. Il tecnico piemontese ha avuto delle rassicurazioni in merito ma non vuole che nulla cambi nelle prossime ore, come da accordi.
Cosa sta succedendo in FIGC in queste ore? Si pensava che piovesse ma non che grandinasse. Citando quel capolavoro che risponde al nome di Frankenstein Junior, verrebbe da dire che “potrebbe andare peggio, potrebbe anche piovere”. Gravina e i suoi adepti si sono trovati in una condizione pericolosissima, ovvero rischiare di non andare al Mondiale per la terza volta di fila. Per salvare la poltrona, capra e cavoli hanno immediatamente comunicato a Spalletti l’esonero, dopo la sconfitta con la Norvegia e ora sono alla ricerca di un altro tecnico. Chi può essere il prescelto se non Claudio Ranieri, una delle immagini più limpide del calcio italiano, autore di mille imprese e dell’ultima favola romanista.
C’è un però grande come una casa: Ranieri ha un contratto con la famiglia Friedkin per essere, parole loro: “Dirigente fidato e senior advisor della presidenza“. Come conciliare questi impegni con quelli da ct? Secondo interrogativo, come far digerire il tutto a Gasperini dopo essersi speso in prima persona per farlo venire nella Capitale?
Se Ranieri accetta l’Italia rischia anche Gasperini: il clamoroso scenario a Roma
Gian Piero Gasperini qualche dubbio lo aveva sin dal principio nell’accettare il progetto Roma, ma si è fidato del grande amico Ranieri, un’istituzione garante della riuscita dell’impresa e se non altro un punto di riferimento nei momenti difficili che potranno capitare. Ora Ranieri vacilla, la FIGC preme e Gasperini è in ansia. Non si possono escludere nessuno degli scenari ipotizzati alla vigilia. Di certo anche il doppio impegno diventerebbe poco praticabile, visto comunque il ruolo centrale che andrebbe ricoperto con la Roma.
I Friedkin non hanno posto il veto a Ranieri ma c’è il rischio che l’aut aut possa arrivare proprio dall’ex tecnico dell’Atalanta, che vuole sapere se potrà contare sull’appoggio di Sir Claudio, in un inizio che già per via del mercato sarà di per sé molto complicato.
