Sono ore calde in casa Roma. La dirigenza deve rientrare nei paletti del Fair Play finanziario ed è costretta a studiare mosse in uscita. Massara è chiamato a dare da subito risposte importanti.
Manca sempre meno alla fatidica data del 30 giugno. Entro tale giorno, la società capitolina ha la necessità di rispettare i limiti imposti dal Fair Play finanziario. Per completare l’opera, già iniziata dall’ormai ex direttore sportivo Florent Ghisolfi, c’è bisogno di accelerare con il mercato in uscita. Frederic Massara, nuovo DS, ha da subito un compito importante per iniziare l’estate con il piede giusto.
In avvio di mercato sono stati ceduti Dahl al Benfica ed è stato riscattato Le Fee dal Sunderland. Qualche giorno fa, sembrava vicina anche la cessione di Angelino direzione Al Hilal ma degli intoppi hanno posticipato le trattative al post mondiale per Club. Di conseguenza, i 23 milioni previsti non sono entrate nelle casse del Club. Questo ha comportato una modifica delle strategie di vendita e un conseguente effetto boomerang come vedremo ora nel dettaglio.
La Roma rischia di sacrificare un big: ecco di chi si tratta
Nelle ultime ore si è parlato con insistenza di una cessione di Eldor Shomurodov all’Istanbul Basaksehir per una cifra vicina ai dieci milioni. Ma tutto questo potrebbe non bastare. Stanno infatti aumentando le voci che vedrebbero Manchester United e Newcastle protagoniste di un duello di mercato per aggiudicarsi Evan Ndicka. Il difensore ivoriano, acquistato due anni fa a parametro zero, nella passata stagione ha disputato per intero le 38 partite di campionato dimostrando solidità e affidabilità.
Proprio per questo motivo, ha attirato le attenzioni di un campionato fisico ed esigente come quello inglese. La Roma valuta il difensore non meno di 40 milioni e un’eventuale cessione porterebbe una ventata d’aria fresca nelle casse del club con una plusvalenza pari al costo di vendita.
Ovviamente, la partenza del centrale ivoriano sarebbe una perdita importante per la squadra giallorossa. In questi due anni si è affermato come il pilastro della difesa e uno degli uomini da cui ripartire con il nuovo ciclo guidato da Gian Piero Gasperini. Automaticamente però, Frederic Massara potrebbe anche vacillare di fronte ad una maxi offerta che permetterebbe di investire e di rientrare nei paletti imposti dalla UEFA. Le sole cessioni di Shomourdov (8-10 milioni) e Paredes (3,5 milioni) non bastano alla società e in queste giornate sono attesi sviluppi importanti. Vedremo quali saranno le mosse della società capitolina.
