La Roma lo ha bocciato ma anche la futura destinazione sembra essere ora a rischio: un momento davvero difficile per uno dei giocatori di Ranieri
Nel mercato di gennaio Ghisolfi si è ritrovato a dover sostituire diverse pedine e non sempre è riuscito a farlo nel modo corretto. Molti acquisti sono già tornati a casa o non sono stati riscattati in questa finestra di giugno. Massara dovrà fare meno errori.

Nel mercato di gennaio sono cambiati ben cinque giocatori in casa Roma, per far fronte alle varie partenze di Dahl, Le Fee, Ryan, Hermoso. Ghisolfi ha preso diversi giocatori giovani e qualcuno più esperto, come Nelsson, sperando di dare a Ranieri soluzioni migliori. In realtà molti hanno giocato pochissimo, vedi Salah-Eddine, altri non hanno convinto, come il centrale danese, altri ancora sono apparsi acerbi, Gourna-Douath. Morale della favola, di tutti quelli da riscattare probabilmente non ne rimarrà nemmeno uno. Nelsson è tornato al Galatasaray, Gourna-Douath al Salisburgo e per Gollini si sta cercando una sistemazione. L’unico che per forza di cose dovrà far parte della rosa è Salah-Eddine, che come Rensch è stato preso a titolo definitivo.
Come detto Nelsson è stato forse il più inconcludente, considerando le attese e il fatto che fosse il più esperto (classe ’98). Solo cinque apparizioni hanno dimostrato che forse la Serie A non era cosa per lui e Ranieri ha deciso di non puntarci mai nel finale.
Per Nelsson sfuma anche un’altra destinazione: non lo vogliono nemmeno in Turchia
Ora per Nelsson si sono aperte le porte di un’altra destinazione in Turchia, ovvero il Trabzonspor. Sarebbe meglio però usare il passato, visto che secondo quanto riferito dalla stampa turca anche questa trattativa starebbe naufragando, lasciando il Galatasaray nel bel mezzo del problema di trovargli una squadra.

Nei giorni scorsi su La Gazzetta dello Sport si era letto dell’interessamento del Verona, che ha bisogno di sostituire Coppola, ceduto per 14 milioni al Brighton, in Premier League. Il Gala vorrebbe monetizzare dalla cessione di Nelsson e non operare un nuovo prestito, ma al momento il Trabzonspor si è tirato fuori e le alternative credibili non ci sono. Alla fine dei conti non aveva poi torto Claudio Ranieri nel non ritenerlo all’altezza della situazione per giocare a Roma. Un’altra operazione sbagliata da Ghisolfi, ma per fortuna solamente in prestito.