Mentre si finalizzano le ultime cessioni di giugno, si scalda il calciomercato in entrata: la Roma è fortemente interessata al difensore messicano del Genoa Johan Vasquez. Tuttavia è ancora viva la pista che porta a Lucumì, per il quale però il Bologna dovrebbe abbassare la richiesta iniziale di pagamento della clausola rescissoria pari a 28 milioni di euro.
Difensore mancino e dotato di gran fisicità questo è l’identikit del giocatore richiesto da Gasperini che, come detto, ha manifestato la volontà di trattare giocatori come Vasquez e Lucumí.
L’idea sarebbe quella di riportare Mancini sulla destra e far giocare Ndicka come centrale per poi andare a completare il reparto con un difensore di piede mancino.
Dopo la parentesi alle Cremonese e due anni in Serie A con il Genoa, il messicano originario di Navojoa sembrerebbe pronto a fare il salto di qualità per giocare in Europa.
Ancora un tentativo per Lucumi, poi tutto sul messicano
Nonostante il forte pressing su Vasquez, la Roma vorrebbe fare ancora un tentativo per Lucumi che resta comunque il primo nome sulla lista. Intanto Ndicka verso la permanenza a Roma.
Il Bologna valuta il difensore 28 milioni di euro, cifra della clausola rescissoria, mentre la Roma punta ad abbassare le richieste di Sartori almeno di 6/7 milioni. Per caratteristiche il difensore colombiano si adatterebbe perfettamente al gioco di Gasperini, il quale richiede fisicità e velocità che sono due dei punti di forza di Jhon Lucumi.
La cifra richiesta dal Bologna è giudicata fuori mercato dalla dirigenza giallorossa che dunque ha cominciato a valutare altri profili, tra questi come detto quello di Vasquez, per il quale il Genoa non chiede più di 15 milioni di euro, cifra che sarebbe in linea con le possibilità finanziarie della Roma che dovrà inevitabilmente rinforzarsi in ogni reparto: in attacco serve un vice Dovbyk, a centrocampo bisogna sostituire il partente Paredes e sulla destra va colmato il vuoto lasciato da Saelemakers.
Dunque in questo momento sta preparando un’ultimo tentativo per Lucumi, in caso di fumate nera, si andrà forte sul messicano che per costi sembra essere più vicino rispetto al centrale del Bologna.
Sempre in merito al reparto difensivo, si può praticamente dare per certa la permanenza di Ndicka, a meno di offerte irrinunciabili l’ivoriano sarà un punto fermo della nuova Roma di Gasperini che vuole costruire una Roma vincente.
