Prosegue il lavoro del nuovo DS giallorosso Frederic Massara sul fronte delle uscite: il big potrebbe tornare a casa
E pensare che ad un certo punto, quando mancavano pochi giorni alla fatidica scadenza del 30 giugno – giorno entro il quale la Roma avrebbe dovuto mettere a bilancio almeno una cessione remunerativa per rientrare nei rigidi paletti del Fair Play finanziario dell’UEFA – si era parlato perfino di Evan Ndika o di Mile Svilar come profili sacrificabili sull’altare del bilancio.
Nemmeno il tempo di insediarsi, nemmeno il tempo di riprendere confidenza con gli uffici di Trigoria in quella che è la sua terza avventura in giallorosso in pochi anni, che subito Frederic Massara aveva ereditato una patata bollente che rischiava di marchiare a fuoco, in senso evidentemente negativo, la sua esperienza.
Fortunatamente per i tifosi giallorossi, e anche per il tecnico Gian Piero Gasperini, l’abile dirigente ha trovato una soluzione indolore dal punto di vista tecnico: a fare le valigie è stato infatti Tammy Abraham, ceduto al Besiktas con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Messa a segno la cessione ‘obbligata’, quella che ha condizionato i primi 15 giorni di lavoro effettivo dell’ex Milan, lo stesso Massara ha poi potuto iniziare la vera campagna acquisti, quella dettata dai desiderata del tecnico di Grugliasco, ma senza dimenticare la possibilità di fare cassa con altri giocatori poco funzionali alle idee del mister.
Hermoso, addio Roma: ritorno a casa per il difensore
È stato così che nei giorni successivi anche Eldor Shomurodov e Leandro Paredes, due dei protagonisti della splendida cavalcata della Roma nel girone di ritorno dello scorso campionato, hanno salutato la truppa addirittura prima dell’inizio del ritiro. E non è finita qui. Un altro big, arrivato la scorsa estate e poi girato subito in prestito nel mercato invernale, potrebbe avere i giorni contati.
Stiamo parlando di Mario Hermoso, il difensore ex Atletico Madrid arrivato da svincolato a Roma 12 mesi fa e mai integratosi con la realtà del nostro campionato. Certamente penalizzato anche dal caos tecnico del club, che ha cambiato ben tre allenatori da settembre a metà novembre, lo spagnolo non ha reso in modo proporzionale al suo status.
Dopo soli 8 gettoni in campionato per un totale di 246′ in campo, il madrileno è stato ceduto al Bayer Leverkusen: un’avventura davvero poco felice, anche perché segnata da un infortunio alla spalla rimediato a marzo che gli ha causato la fine anticipata delle stagione agonistica.
Oggi, dopo esser stato formalmente incluso nella lista dei convocati per il ritiro giallorosso stilata da Gasperini qualche giorno fa, l’iberico è più che mai sul mercato. Dalla Spagna, nello specifico dal portale ‘Elgoldigital.com‘, arrivano conferme su un possibile ritorno in Liga per l’ex alfiere di Diego Simeone.
Sulle tracce di Hermoso si sarebbe infatti mosso l’Espanyol, club in cui il calciatore ha giocato dal 2017 al 2019 dopo aver fatto la trafila delle Giovanili nella Cantera del Real Madrid.
Il problema più grande relativo ad un possibile ritorno nel club di Barcellona del giocatore, è rappresentato dall’elevato ingaggio annuo legato al suo accordo con la Roma: 3,5 milioni di euro netti l’anno sono fuori portata per l’Espanyol, che dovrà convincere Hermoso a rinunciare a parte del suo stipendio se vuole davvero tornare ad essere protagonista in Liga.
