Si torna a parlare dell’immediato futuro del campione argentino, sogno mal celato del club sudamericano: nuovo scenario
Dapprima, poco meno di un anno fa, era stato l’Al Qadsiah, ambizioso club della Roshn Saudi League, a tentarlo con un’offerta per molti irrinunciabile: 75 milioni netti in tre anni per portare il suo talento nel campionato saudita. Ad un passo dalla firma però il campione argentino ha deciso di seguire il cuore, restando alla Roma e rinunciando ad una proposta economica che ad oggi non ha più ricevuto da altri club a nessuna latitudine.
Rimasto dunque nella Capitale forte di un contratto in scadenza a giugno 2025 ma passibile di un rinnovo fino al 2026 che sarebbe scattato al raggiungimento di un certo numero di presenze nel club giallorosso, Paulo Dybala ha trascinato la squadra, nel frattempo passata nelle sapienti mani di Claudio Ranieri, fino a quel maledetto pomeriggio di marzo in cui, dopo un geniale colpo di tacco a liberare un compagno verso la porta, i suoi tendini hanno fatto crack.
‘Lesione del tendine semitendinoso sinistro“, l’impietosa diagnosi rilasciata sull’argentino nei giorni immediatamente successivi alla sfida casalinga col Cagliari, quella in cui si era infortunato dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo. La successiva operazione chirurgica ha chiuso anzitempo la stagione della Joya, che ha preferito sottoporsi ad intervento chirurgico piuttosto che rischiare delle ricadute con una terapia conservativa.
Nonostante debba stare fermo ai box fino a fine agosto – il calciatore sta comunque provando ad accelerare il recupero – mai si sono spente le voci su un suo possibile addio. Dalla Premier, dalla Liga, dalla Turchia e soprattutto dall’Argentina, non sono (stati) pochi i club che hanno corteggiato il campione del mondo in vista di una nuova avventura.
Dybala-Boca, non è finita: nuova strategia
Ripercorrendo la cronologia dei rumors attorno alla sua figura, fu addirittura la moglie Oriana Sabatini, nel corso di una trasmissione televisiva argentina, a rivelare come il marito avrebbe gradito eccome la destinazione Boca Juniors. Un club che sembrava poter essere nel destino del suo grande amico Leandro Paredes che, forse con qualche mese di ritardo, ha poi deciso davvero di sposare la causa Xeneize. Il destino dei due sembra legato a doppio filo: e se fosse arrivato anche il momento di Dybala alla Bombonera?
Giusto qualche giorno fa il centrocampista argentino è stato accolto a Buenos Aires da 50mila tifosi impazziti. L’ex Juve e PSG ha ribadito che la Joya sogna ancora di vestire la maglia gialloblù del blasonato club argentino, ma la cessione, a differenza di quanto avvenuto con Paredes, potrebbe essere più complicata di quanto si pensi.
Come rivelato dal portale ‘Sportevai.it’, sarebbero ancora attuali, nei desideri del club albiceleste, i propositi di strappare il fuoriclasse alla società giallorossa. Tra il costo del cartellino e l’ingaggio però, il Boca non è in grado di svenarsi, mettendo a serio rischio la stabilità finanziaria del sodalizio.
Una soluzione, possibile solo se il campione decidesse di puntare i piedi, sarebbe quella di una risoluzione consensuale del contratto, con una buonuscita garantita al calciatore. Che poi potrebbe tornare in Argentina da free agent con un impegno economico, per il Boca, di molto inferiore rispetto a quanto si prospetterebbe per una trattativa tradizionale…
