Il difensore degli scaligeri non è stato convocato per l’amichevole dei rossoblù contro il Rovereto. La Roma resta interessata al calciatore, pronta ad avanzare nella trattativa.
In attesa dell’ufficialità di El Aynaoui, la Capitale si prepara ad abbracciare il secondo colpo giallorosso. Questa sera, alle 19.55, atterrerà l’aereo con Evan Ferguson a bordo. Il centravanti del Brighton arricchirà così il reparto offensivo di Gian Piero Gasperini, desideroso di altri innesti. Il tecnico ex Atalanta, dopo l’amichevole di ieri pomeriggio contro il Trastevere, si è infatti detto preoccupato del ritardo accumulato sul mercato. Massara lavora per accontentarlo quanto prima.

Il ds romanista continua a trattare l’arrivo di Wesley Franca, terzino del Flamengo sempre più vicino alla formazione di Trigoria. Bisognerà sistemare gli ultimi dettagli, ma la fiducia cresce di ora in ora. In difesa piace – molto – Daniele Ghilardi del Verona. Il centrale classe 2003 è stato avvicinato anche da Atalanta e Betis Siviglia. Tuttavia, l’offerta giallorossa sembrerebbe più alta di quella formulata dalle due rivali, con il ragazzo che avrebbe già accettato la destinazione.
In merito alla trattativa legata all’ex Sampdoria, arrivano novità importanti direttamente dal capoluogo veneto: il ventiduenne non è stato convocato per l’amichevole – in programma questo pomeriggio – contro il Rovereto. Un indizio che potrebbe avvicinare il calciatore alla Roma, impegnata in più operazioni contemporaneamente.
Gasperini dopo la gara: “Sono preoccupato”
“Vivo molto Trigoria, piuttosto che la città. Però è stato straordinario. Roma è una citta straordinaria, ho intenzione di abitare a Roma anche se dovrò fare un po’ di traffico come tutti. Ora è un periodo di vacanza, si gira anche bene. Ci sono state alcune vicissitudini e siamo un po’ in ritardo, perché abbiamo iniziato già da otto giorni. Indubbiamente ci siamo presentati con una squadra con qualche defezione e diversa rispetto a quella del finale di stagione scorso, abbiamo fretta e voglia di recuperare perché dobbiamo partire bene. In queste condizioni non è facile: speriamo che adesso ci sia una spinta, perché la società ha grande disponibilità, ha dato grande disponibilità a tutti. Sappiamo quello che dobbiamo fare, i profili dei giocatori che devono arrivare: tutti giovani, pimpanti e forti. Però sicuramente mi aspetto una bella accelerazione sul mercato”.

Non è preoccupato insomma?
“Un po’ sì (ride, ndr) perché sono otto giorni che lavoriamo e tra un mese inizia il campionato. Però sono sicuro che verrà fatto tutto quanto“.