La Roma lavora per definire le corsie laterali in vista della stagione 2025/2026. Angelino sembra destinato a rimanere, mentre a destra si attende l’arrivo imminente di Wesley.
Con il ritiro appena iniziato e il calciomercato ancora nel vivo, la Roma inizia a delineare i propri equilibri lungo le fasce. A sinistra, la situazione sembra essersi stabilizzata attorno ad Angelino, che a inizio estate era stato vicino a un trasferimento all’Al Hilal, ma che ora si prepara a restare nella Capitale. Una permanenza considerata importante anche da Gasperini, che lo reputa affidabile nel suo sistema.

Alle sue spalle, a completare la corsia mancina, c’è Salah-Eddine, giovane olandese che proverà a ritagliarsi uno spazio dopo la buona stagione in prestito. Sul versante destro, la Roma è in piena fase di valutazione. vengono osservati con attenzione due profili: Devyne Rensch, arrivato dall’Ajax, e il saudita Saud Abdulhamid. Entrambi dovranno convincere il tecnico nel corso del ritiro.
Celik, che nella scorsa stagione ha alternato prestazioni altalenanti, è stato provato da Gasperini nel ruolo di braccetto di destra nella difesa a tre contro il Trastevere, segno che potrebbe avere un futuro più centrale e meno spinto sulla fascia. Una trasformazione tattica che potrebbe valorizzarlo maggiormente, vista la sua disciplina difensiva.
Wesley pronto a prendersi la titolarità
Se Rensch ha già mostrato buone qualità tecniche e versatilità, Saud è considerato un profilo fisico e dinamico, da inserire gradualmente nei meccanismi della squadra. Il nome più atteso è senza dubbio quello di Wesley, esterno del Flamengo richiesto esplicitamente da Gasperini: la trattativa è in fase molto avanzata e si attende a breve la fumata bianca. L’operazione è considerata strategica per completare un reparto ancora in costruzione.

Con Wesley in arrivo e Angelino confermato, la Roma spera di chiudere a breve il cerchio anche sugli esterni. Il ritiro sarà fondamentale per decidere chi resterà e chi invece sarà ceduto o girato in prestito. Il lavoro di Gasperini, da sempre attento agli equilibri sugli esterni, sarà cruciale per plasmare una squadra capace di interpretare le due fasi con efficacia. Wesley sarebbe visto lo sviluppo della trattativa il titolare sulla fascia destra, garentendo spinta e copertura.
Una cosa è certa, per Gasperini le fasce sono un strumento offensivo importante e da cui dipenderà direttamente il suo gioca, la centralità degli esterni per far arrivare il pallone a Dovbyk e le loro sovrapposizioni saranno quello che farà realmente la differenza all’interno dello scacchiere giallorosso.