Il club giallorosso, molto attivo sul mercato nella seconda metà di luglio, subisce le critiche dell’ex bomber: Massara nel mirino
Un investimento importante. Un acquisto che forse, tra costi legati all’operazione e ruolo in campo, ricorda quello messo a segno un anno fa dal neo arrivato DS Florent Ghisolfi, che si presentò a Roma con il cartellino di Enzo Le Fée per le mani.
La contraddittoria esperienza del francese nella Capitale (di certo non agevolata dai tre cambi in panchina, in pochi mesi, che il club dovette subire), conclusasi col prestito, impostato con la formula dell’obbligo di riscatto in caso di promozione dei ‘Black Cats’ in Premier, al Sunderland, ha consentito alla Roma di rientrare economicamente per un’operazione che a livello tecnico era stata di fatto bocciata da mister Ranieri, il tecnico che prese la guida della squadra da metà novembre a maggio.
Con mister Gasperini che, dopo la prima uscita amichevole stagionale contro il Trastevere, aveva lanciato l’allarme per l’oggettivo ritardo sul mercato, il nuovo DS Frederic Massara ha rotto gli indugi, mettendo a segno un tris di colpi. Sono arrivati, in rapida successione, il centrocampista Neil El Aynaoui, il franco-marocchino oggetto del ‘paragone’ con Le Fée di cui sopra, il centravanti Evan Ferguson e l’esterno destro brasiliano Wesley, arrivato dal Flamengo dopo un’estenuante trattativa.
Nessuno di questi però, a detta di un grande ex calciatore giallorosso intervenuto in radio, avrebbe smosso chissà quale entusiasmi in una piazza che comunque, a livello di abbonamenti sottoscritti allo stadio, sta dimostrando di avere piena fiducia nel nuovo progetto tecnico avviato dalla famiglia Friedkin.
Ciccio Graziani ‘bacchetta’ la Roma: “Non so chi sia”
“Questo El Aynaoui non so chi sia, di Ferguson si è parlato tanto ma non è che seguiamo molto il Brighton… Non scalda i cuori di nessuno a Roma. Oggi i tifosi giallorossi si guardano intorno e dicono: ‘ma cos’è sta roba?’. Ripartire dalla squadra dell’anno scorso sarebbe già molto positivo, ma sappiamo già che qualcuno andrà via“, ha esordito Ciccio Graziani ai microfoni di ‘Radio Sportiva’.
“I nomi presi o accostati oggi alla Roma sono sconosciuti, ma ci fidiamo di Gasperini: non si può prendere uno come lui senza assecondare le sue scelte sul campo e sul mercato. Ma bisogna fare in fretta perché il rischio è che dopo un mese di ritiro se ne vanno in otto e ne arrivano altri otto da mettere in campo alla prima di campionato“, ha infine ammonito il campione del mondo.
