Nuovo stadio, ecco le prossime tappe: i dettagli

La Roma oltre che il tema mercato, nuova stagione e investimenti da fare nel presente e nel futuro, sta portando avanti insieme al Comune la questione stadio, che tiene banco a Roma ormai da anni. Mai come questa volta la Roma trova una parte politica così volenterosa nel realizzare il progetto.

Una svolta importante, che va vista come tale e non come via libera definitivo alla realizzazione del progetto è stata la perizia Uniformi commissionata dal Comune che ha sgomberato il campo da ipotesi fantasiose. Più nel dettaglio parliamo del “famoso” bosco di Pietralata. Lì ci sono 7 mila metri quadri di fratte.

Stadio si lavora ancora DajeRomaTv.it

 

Tra i vari ricorsi un altro che è stato già archiviato è quello degli autoricambi di Via degli Aromi. L’ex autoricambi, dopo aver tentato un’ultima resistenza al Tar, ha dovuto arrendersi all’evidenza e lasciare la zona. Ciò però non vuol dire che la Roma può lavorare tranquillamente per effettuare dei sondaggi archeologici, difatti la società non ha ancora il possesso della zona.

Il motivo è rappresentato dal piazzale di cemento armato che rimane ancora dell’autoricambi. Il Comune dovrebbe consegnarlo alla Roma rimuovendo questa parte di cemento. La Roma dal canto suo non sembra intenzionata a voler pagare questa rimozione in quanto è una cosa che spetta al Comune di Roma.

Da qui deriva un’altra lentezza burocratica con il Comune che lo rimuoverà andando “in danno” all’ex autoricambi. La procedura non sarà rapida e già da metà luglio gli archeologi della Roma sono fermi. Con l’ipotetica ripartenza degli scavi, i passaggi successivi sono la conclusione degli scavi che deve essere approvata dalla Soprintendenza di Stato per validare appunto il lavoro.

Le mosse successive

A quel punto la Roma potrà completare la redazione del progetto definitivo: tavole con sezioni e prospetti; il capitolo mobilità con i parcheggi e i ponti ciclopedonali: quello ambientale con i progetti dei parchi. Depositato in Comune il progetto definitivo, gli uffici dovranno controllare che siano state rispettate le prescrizioni previste dal pubblico interesse poi si dovrà predisporre un atto che votato in Consiglio Comunale dichiarerà il pubblico interesse di quest’opera.

Stadio Roma
Stadio Roma DajeRomaTv.it

 

A quel punto il tutto sarà girato alla Regione Lazio che dovrà occuparsi solo da un punto di vista tecnico di gestire la conferenza dei servizi che esaminerà nel dettaglio la proposta della Roma per analizzarla sotto un punto di vista di sostenibilità e di fattibilità.

Avuto il via libero definitivo dalla conferenza di servizi decisoria, si entrerà nella fase di gara d’appalto.

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