Ci sono un paio di destinazioni che potrebbero favorire la Roma per liberarsi di un ingaggio pesante: dalla Juventus alla Capitale ormai non si parla altro che di questo
Massara ha bisogno di monetizzare dalle uscite prima di poter pensare a come investire sulla rosa di Gasperini. Il principale problema in casa giallorossa sono gli emolumenti di diversi giocatori, che pesano a bilancio e che bloccano l’innesto di altri campioni.
C’è poco da fare, i conti non tornano. Il budget della Roma per gli acquisti è esaurito e non resta ormai molto a livello temporale per accontentare Gasperini. Servono un trequartista veloce, una punta, un centrocampista e un altro esterno a sinistra al posto di Salah-Eddine. Tutto questo considerando che a breve arriverà la fumata bianca per Ziolkowski, che dovrebbe mettere un punto almeno sul reparto arretrato. L’unica possibilità di avere qualcosa di diverso dietro è qualora partisse Evan N’Dicka, cercato dal Neom e da un altro paio di squadre arabe.
Il grosso interrogativo, però, è quello di Lorenzo Pellegrini, che al momento blocca il mercato della Roma. Il capitano (o meglio ex viste le scelte del Gasp) tornerà disponibile solo a settembre, dopo la sosta per le nazionali, ma non sembra rientrare nei piani dell’ex tecnico dell’Atalanta. La sua posizione in campo e le caratteristiche non sono il massimo per il tipo di calcio che ha in mente il mister di Grugliasco. Come fare però per piazzarlo con quell’altissimo ingaggio che percepisce?
La Roma ha bisogno di cedere Pellegrini: Cristal Palace e Juventus alla finestra
Massara riflette su questo e nel frattempo incassa un paio di gradimenti sul numero 7, che provengono sia dalla Serie A che dalla Premier League. In Italia è la Juventus la squadra che ha mostrato un interesse per Pellegrini piuttosto concreto, anche se preferirebbe andarlo a prendere a parametro zero il prossimo anno (scadenza 30 giugno 2026). Per quanto riguarda invece l’Inghilterra, dopo aver parlato del West Ham ormai da tempo, ora si è aggiunta alla lista delle pretendenti anche il Crystal Palace.
La valutazione del classe ’96, secondo Transfermarkt è di 18 milioni di euro, ma chiaramente ad un anno dalla scadenza la Roma sarebbe felice di darlo via anche per la metà. Il cartellino non è infatti il reale problema, quanto l’ingaggio elevato che impedisce di poter inserire gente di spessore che guadagna cifre simili (vedi Sancho).
